Alluvione X Municipio, partita la denuncia dei Cdq alla Procura della Repubblica
Ostia - Continua la lunga battaglia dei comitati di quartiere del X Municipio messi in ginocchio dall'alluvione del 31 gennaio scorso quando la furia dell'acqua ha invaso le case di Ostia Antica Saline, Bagnoletto e Stagni. Dopo proteste, incontri, raccolte firme, richieste di intervento agli enti preposti e alle amministrazioni arriva oggi una denuncia alla Procura della Repubblica da parte di oltre 100 residenti che hanno incaricato l'avvocato Ubaldi di rappresentarli contro lo stato.
"I soldi per gli interventi che devono essere fatti sul territorio affinchè eventi come lo scorso 31 gennaio non avvengano più sono tantissimi infatti lo abbiamo indicato a tutte le amministrazioni anche ai candidati europei perchè forse ora che le casse comunali, municipali e regionali sono vuote forse necessitiamo di fondi europei" ha dichiarato Anita Matteucci, presidente Cdq Stagni.
"Qui continuano ad essere rilasciate concessioni edilizie anche in aree dove oggettivamente non è possibile, anche dove mancano le raccolte delle acque chiare, quindi non si capisce perchè il comune continui a rilasciare concessioni prima di fare servizi" ha aggiunto Alessandro Ieva, presidente Cdq Bagnoletto.
"Il 31 gennaio è una data che noi dei comitati avevamo già previsto. Per anni abbiamo posto il problema alle varie amministrazioni ma nessuno ha mai fatto nulla. Noi ci siamo organizzati con sit in, proteste, "gite" in Regione ed ora un'azione forte come la denuncia forse potrà smuovere qualcosa" ha concluso Paolo Bondi, presidente Cdq Ostia Antica Saline.
"I cittadini hanno incaricato un ingegnere idraulico per fare una perizia sul territorio ed è saltato fuori che possono esserci diverse concause alla base degli allagamenti che avvengono anche in condizioni atmosferiche importanti ma non eccezionali. Abbiamo individuato una possibile fattispecie di reato che è quello di delitti colposi di pericolo. L'obiettivo è di risolvere il problema riuscendo a far intervenire le autorità competenti ed una assoluzione tecnica che vieti il riproporsi di questi fenomeni". Ha dichiarato ai microfoni di Ostia TV l'avvocato Patrizia Ubbaldi.
"Il X Municipio è una conca dove purtroppo è stata fatta una bonifica senza inserire gli strumenti necessari per far si che alle prime piogge questa "buca" non si riempi. Gli interventi da fare sono molti a partire, forse facendo una stima approssimativa staimo parlando di un intervento pari a 600 milioni di euro, un'impresa titanica." Ha sottolineato l'ingegnere idraulico Giancarlo Gaglioli.
I comitati di quartiere hanno poi sottolineato che la raccolta firme continuerà anche nei prossimi giorni, pertanto chiunque volesse aderire alla battaglia basta contattare i cdq del proprio quartiere.
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