Ostia - Un coro di 'mai più' ieri ha pervaso le vie di Ostia. Un coro di uomini e donne che hanno deciso di dire basta alla violenza di genere, alla violenza sulle donne, che in questo periodo sta pericolosamente aumentando.

Michela e Alessandra, donne del nostro territorio, sono state tra le ultime vittime del fenomeno. Ma quasi ogni giorno le cronache nazionali vengono tristemente colorate dal rosso del sangue di femmine uccise barbaramente dalle mani che dovevano amarle e proteggere.

Il corteo pacifico arriva dopo il flash mob al pontile organizzato dalle donne di Ostia, coadiuvate dall'associazione Punto D e dal Coordinamento delle donne, e anche questa volta, insieme anche ai ragazzi del Teatro del Lido, queste donne, insieme a tanti uomini, hanno dato vita a una vivace e colorata manifestazione, a contrasto con il buio in cui getta la violenza, che si è snodata dalla sede del X municipio in piazza della Stazione Vecchia, ha attraversato corso Duca di Genova e da viale Repubbliche Marinare è giunta sul lungomare, dove alla fine gli artisti coinvolti si sono esibiti in spettacoli e musica, per rompere ancora una volta il silenzio sulla violenza di genere. Durante il corteo dai megafoni risuonavano le frasi di Franca Rame, recentemente scomparsa e quelle di Serena Dandini: parole d'amore per le donne e parole di dolore per la perdita di diritti acquisiti in anni di battaglie.