Casalbernocchi, in coma una ragazza disabile pestata dal fidanzato
Casalbernocchi – Lotta tra la vita e la morte la ragazza di 19 anni, disabile (soffre di disturbi dell’apprendimento), che ieri sera è stata picchiata a sangue dal fidanzato nella loro abitazione di via Nicola Pagani, a Casalbernocchi, nell’hinterland lidense. Al momento la giovane, Chiara I., di nazionalità italiana, è ricoverata al reparto di chirurgia facciale dell’ospedale San Camillo di Roma, dove è stata trasportata in condizioni disperate dopo un primo ricovero al Grassi di Ostia. Già sottoposta ad un intervento alla testa, i chirurghi le hanno asportato un frammento di cranio che premeva sul cervello. Ma i familiari sarebbero già preparati al peggio. Nel frattempo i carabinieri della compagnia di Ostia, agli ordini del maggiore Sebastiano Arena, hanno già arrestato per tentato omicidio e lesioni gravissime il fidanzato della giovane, Maurizio Falcioni, 35 anni, muratore, qualche precedente per droga. I militari di via dei Fabbri navali lo avevano già arrestato all’inizio dell’anno per resistenza a pubblico ufficiale. Adesso a pesare queste gravissime accuse, che lui tuttavia respinge.
Ma ecco la ricostruzione dell’accaduto. Ieri pomeriggio tra le quattro mura dell’appartamento di via Nicola Pagani scoppia una lite furibonda. I vicini sentono le urla dei due, Chiara e Maurizio. Lui, forse sotto l’effetto di stupefacenti, ipotizzano gli investigatori, accusa lei di infedeltà. Grida su grida per ore. Poi, improvviso, cala il silenzio. Un silenzio agghiacciante, che raggela i vicini. E’ Maurizio che poco dopo bussa alla porta di un vicino chiedendo aiuto per Chiara che, a suo dire, si sarebbe sentita male, cadendo a terra. La scena che però si offre alla vista dei vicini accorsi con l'acqua è terribile: la giovane giace esanime sul pavimento, il volto completamente tumefatto. Vengono chiamati immediatamente il 118 e il 112. I sanitari comprendono la gravità delle condizioni della 19enne e la trasportano subito al’ospedale Grassi di Ostia. La giovane è priva di conoscenza. Lui, il compagno, nega ogni responsabilità. Ma i carabinieri non gli credono e lo arrestano. Per Chiara inizia un calvario. Ha riportato un'emorragia cerebrale, fratture all'orbita e sul corpo sono purtroppo presenti i segni di vecchie percosse. Sembra, infatti, che Maurizio Falcioni non fosse nuovo a questo genere di aggressioni nei confronti della povera ragazza.
Oggi, il padre dell'arrestato, raggiunto dai giornalisti, ha detto "Mio figlio è un delinquente. Che devo dire? Deve stare in galera e buttare la chiave". E racconta che ieri aveva cucinato un piatto di spaghetti per loro tre, che li avevano mangiati insieme. Poi, nel pomeriggio la vittima gli aveva chiesto un cerotto da mettere sul naso. Il papà di Chiara, invece, avrebbe tentato di indurre la figlia a lasciarlo, senza però riuscirci.
AGGIORNAMENTO - 5 FEBBRAIO 2014
Le condizioni di Chiara Insidioso Monda restano gravissime. La giovane è tutt'ora ricoverata al San Camillo in coma. Il convivente si trova invece al carcere di Regina coeli, a Roma, a disposizione dell'autorità giudiziaria.
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