Fiumicino - Troppe code, disagi, malfunzionamento dei servizi per l’Aeroporto di Fiumicino. Lo scalo è al collasso. Così la richiesta di Adr da parte dell’Enac – ente nazionale per l’aviazione civile – di passare da un operatività dell’80% al 60%, è stata accolta con parere favorevole. Da oggi dopo la mezzanotte, il Leonardo Da vinci sarà praticamente dimezzato. Dopo la decisione del 27 maggio scorso da parte della Procura di Civitavecchia di chiudere anche il molo D, oltre alla perdita dell’area interessata dal rogo avvenuta nella notte tra il 6 e il 7 maggio, Adr ha dovuto fare una scelta radicale. Rispetto ai flussi ci sono troppo pochi imbarchi, che si aggirano sui 120-130 mila passeggeri, che hanno dovuto sopportare le lunghe code e in alcuni casi anche malori.

La decisione presa dalla direttrice del sistema Aeroporti Lazio dell’Enac Patrizia Terlizzi, è stata resa necessaria per andare incontro alla sicurezza dell’aeroporto che ha subito un handicap non da poco considerando l’approssimarsi della stagione estiva, con il moltiplicarsi delle partenze.

La decisione di chiudere il Molo d da parte della Procura di Civitavecchia è stata presa dopo che l’Arpa a seguito dei rilievi ha segnalato più volte lo sforamento dei livelli delle polveri sottili nell’area e la presenza di due tipi di diossine. Mentre Aeroporti di Roma al contrario, in seguito alle analisi svolte da parte di una società privata, hanno più volte ripetuto che non esisteva nessun pericolo.  Lunedì prossimo dovrebbero arrivare i risultati finali delle analisi da parte del Ministero della Salute. Ieri però non sono arrivati quelli del Cnr. Vito Riggio, Presidente dell’Enac dice: "Spero di salvare i voli intercontinentali, ma ridurremo le rotte europee e gli aerei italiani: stiamo respingendo turisti e peggiorando la vita dei nostri pendolari. Dopo 35 giorni la sanità pubblica non ci riesce a dire se al Molo D c'è un rischio per la salute oppure no. Qualcuno dovrà pagare questi danni, che si aggiungono ai centomilioni dell'incendio. Solo Alitalia dal 27 maggio a oggi ha perso 15 milioni".