Il Consorzio di Bonifica al lavoro sui canali. Matturro: "Venti milioni per la messa in sicurezza idraulica dell'Infernetto" (VIDEO)
Infernetto - Le ruspe ripuliscono gli argini del Canale Palocco, poi si spostano sul fondo, rimuovendo ogni ostacolo per il deflusso dell'acqua. Fa impressione pensare che questo canale dell'Infernetto, oggi vuoto, il 20 ottobre 2011 traboccava di acqua e fango, formando quell'onda che ha travolto Saranga Perera, cittadino cingalese morto nella sua abitazione durante il nubifragio che si abbattè su Roma.
Questa mattina il Consorzio di Bonifica Tevere e Agro Romano ha iniziato la pulizia del grande fosso, come da mesi sta operando su tutti i dodici canali del quartiere. Non solo manutenzione però per il Consorzio lidense che ha affidato all'Università Roma Tre uno studio idraulico per la messa in sicurezza di tutto l'Infernetto. Ma di fondi per l'avvio delle opere ce ne vorranno parecchi.
"Da mesi stiamo procedendo con lavori di manutenzione dei dodici canali dell'Infernetto, influenti del Canale Palocco su cui interveniamo oggi. – ha spiegato Dario Matturro, presidente del Consorzio di Bonifica – Oltre ai lavori di ordinaria manutenzione però stiamo affidando all'università uno studio di messa in sicurezza di tutti i canali del quartiere, finanziato da Regione Lazio e Protezione Civile. Serviranno almeno venti milioni per le opere solo all'Infernetto".
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