Infernetto – Sequestrati per abuso edilizio una tettoia, il ristorante, una roulotte e la zona dove era stata costruita una piscina, poi chiusa, allo Sporting Club Infernetto, l’impianto polivalente di proprietà del comune di Roma situato tra via Varna e via Romallo, all’Infernetto. Questa mattina il blitz dei carabinieri del gruppo di Ostia agli ordini del colonnello Giovanni Adamo. Nel corso dell’operazione i militari hanno indagato per il reato di abuso edilizio l’ex dirigente dell’ufficio tecnico del municipio X, Aldo Papalini, rimosso nei giorni scorsi dal suo incarico a seguito delle indagini condotte dai carabinieri e dai militari della capitaneria di porto di Fiumicino, ed Enrico Marino, presidente dell’associazione sportiva dilettantistica Centro Studi Archè, concessionario dell’impianto.


L’accusa contestata riguarderebbe una serie di modifiche e di ampliamenti apportati abusivamente rispetto al progetto originario. Le indagini sono state disposte dalla magistratura, nella persona del dottor Palazzi. Lo Sporting Club Infernetto fu costruito dalla società Verona come opera a scomputo del comprensorio e affidato per sei anni in concessione tramite bando del municipio X a due società sportive che operano senza scopi di lucro. E’ esteso su una superficie totale di circa 8mila metri quadri. Questa mattina era presente sul posto anche Pier Francesco Marchesi, ex consigliere Pdl del municipio X, in qualità di istruttore di tennis dell’impianto. “Sono state ri-sequestrate le aree laddove il municipio aveva già ordinato di effettuarle. Aspettiamo”, ha detto Marchesi. La consigliera Pd del municipio X, eletta sul territorio dell’Infernetto, Serena Fantoni, ha dichiarato: “Confido nell’operato della magistratura e delle forze dell’ordine che stanno conducendo le indagini. In attesa di conoscere ulteriori sviluppi su questa vicenda, vedo configurarsi scenari purtroppo inquietanti”. Le indagini ad oggi hanno messo in luce il coinvolgimento di una decina di persone, indagate a vario titolo, tra cui vi sono dirigenti e dipendenti comunali.