Ostia - Ci risiamo. A due anni e mezzo dal nubifragio che mise in ginocchio il territorio, provocando una vittima, un giovane cingalese che viveva con la sua famiglia in un seminterrato all'Infernetto, la pioggia nella notte tra il 30 e il 31 gennaio, è tornata a battere incessantemente sul litorale creando allagamenti e panico tra i cittadini rimasti bloccati nelle case, o peggio, nelle automobili in panne con l'acqua quasi alla gola.
In tutto il X municipio si ripetono tristemente le scene già viste più volte a Roma e specialmente su questo territorio, dove i canali di scolo non bastano più, le idrovore non riescono a pompare tutta l'acqua ed è divenuto troppo facile vedere l'acqua superare gli argini e inondare strade, negozi, garage e abitazioni.
 
Infernetto, Bagnoletto, Dragona, Dragoncello, Acilia, Casalpalocco, Madonnetta, Ostia levante, Ostia Ponente e l'Idroscalo: fino al porto di Roma le strade si sono trasformate in un fiume in piena e l'asfalto ha ceduto ovunque, creando voragini pericolose nascoste dall'acqua. Protezione civile, Carabinieri, Vigili del fuoco, e Polizia sono all'opera su tutto il litorale.
Dalle foto e i video che i cittadini postano sui social network sembra uno scenario di guerra, e soprattutto si sono alzate le polemiche da parte di molti cittadini che hanno denunciato l'assenza, almeno fino a stamani di aiuti e interventi. In molti casi, hanno spiegato da Saline in particolare, le persone hanno dovuto attrezzarsi da sole per tirare fuori l'acqua dalle case, mentre cercavano invano di contattare vigili e protezione civile.
Il comune da oggi ha messo a diposizione un numero a cui rivolgersi per le emergenze e che il sindaco Marino invita tutti ad utilizzare, il numero è il seguente: 06.69613876.

A proposito del sindaco, è previsto il suo arrivo a Ostia Antica, in piazza Gregoriopoli nel pomeriggio, che interverrà sul posto assieme al presidente del X municipio, Andrea Tassone, il quale a sua volta ha comunicato che le famiglie sfollate dalle case inagibili potranno ripararsi per la notte presso le palestre di alcune scuole, cioè negli istituti comprensivi Carotenuto (via Carotenuto 30), Parini (via delle Azzorre 314), Alessandro Magno (via Ghiglia 266) e Viale Vega (viale Vega 91 e via delle Quinqueremi 19).
Chiuse moltissime strade anche a Ostia, come via dei Velieri e via Isole del Capoverde. Inondato il Parco Pallotta a ponente. Anche sul mare non sono mancati danni, oltre al lungomare impraticabile, una tromba d'aria ha distrutto alcune cabine dello stabilimento Peppino a mare. E la pioggia ancora non smette di cadere.