Ostia – “Il 3 novembre ho lanciato un
appello per il
rischio di una
riduzione delle attività al
Grassi di
Ostia. Purtroppo quella mia – ‘facile’ - previsione si è avverata. Da
oggi l'
assenza di
personale ausiliario porterà alla
riduzione drastica delle
sedute operatorie: salteranno gli interventi programmati, già fortemente insufficienti. La sanità pubblica sta
morendo e non gli si danno neanche le aspirine. Ci faccia sapere la Regione come pensa di dare risposte a un
ospedale in fase di
agonia: non sono più sufficienti le promesse, i
tagli si stanno facendo oggi”, dichiara
Eugenio Bellomo, coordinatore
Cgil Asl Rm3.
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