Ostia - Le perfette condizioni meteomarine, con brezza da levante e onda di 20 cm,  hanno reso più spettacolare la prima edizione della Roma Offshore Speed Race, gara di motonautica che ha visto trionfare  il team Schepici - Pennesi su TNT 46 Corsa  che ha chiuso la gara in  1 h 19' 57" 9 davanti al team tedesco Greve-Podolsky, su Searex , che ha impiegato 1 h 30' 48"1.

In Classe Endurance C la vittoria è andata a Zanardo-Montanari- Battista  su Jolly Drive che ha fatto registrare un tempo di 1 h 34'54" 3.

 

La gara, corsa con il sistema del Rally Marathon, ovvero una gara di regolarità, si è sviluppata su un percorso da Ostia (partenza davanti a Porto Turistico di Roma) Secche di Paterno, Palmarola, Ostia per un totale di 105 miglia, che le imbarcazioni hanno percorso in senso  orario con una velocità media di 74 miglia/h.

 

Un'avaria ai motori ha costretto al ritiro Giancarlo Cangiano su OSG, a 88 miglia dalla partenza, ma non ha provocato alcun problema all'equipaggio.

 

"Bella gara e molto ben organizzata, ottima partecipazione, e molto qualificata. E’ certamente la prima di una lunga serie " commenta a caldo Vincenzo  Iaconianni pilota e presidente delle Federazione Italiana Motonautica sul campo per battezzare l'evento . Insieme al presidente un’altra presenza eccellente del mondo delle corse : Renato “Sonny” Levi  che ha salutato con  entusiasmo questa nuova iniziativa augurandosi che ce ne siano presto altre. Sonny Levi, a Roma con il figlio Martin , stanno ipotizzando una forma di “gemellaggio” con la Cowes- Torquay- Cowes di cui Martin Levi è co- organizzatore .

 

Al termine della gara Sigi Greve ( Searex)  ha dichiarato che “è stata una gara bellissima e se ci invitate tra un mese per un'altra gara noi torniamo immediatamente'. Chi conferma fin da ora la sua partecipazione per il prossimo anno è Giancarlo Cangiano  " ci saremo sicuramente per poter conquistare il titolo". "Sono contento di aver ceduto alle lusinghe dell'organizzatore Massimo Lippi e di aver ripreso a gareggiare. Visto il risultato temo di poter riprendere definitivamente" scherza Marco Pennesi, mentre per il giovane Team di Jolly Drive “ è stato un bel banco di prova. Non male per un giovane Team, no? “ dice Montanari visibilmente soddisfatto.

 

Ulteriori informazioni e interviste ai piloti su www.romaoffshorespeedrace.it