Ostia – In fiamme la scuola materna comunale Doremidiverto di via Adolfo Cozza, a Ostia. Per cause imprecisate l’edificio, abbandonato e chiuso ormai da quasi un anno e mezzo, è stato teatro di un enorme rogo, scatenatosi ieri sera intorno alle 22.

Sul posto i vigili del fuoco dalla vicina stazione di via Celli con due autobotti, gli agenti del XIII gruppo della polizia municipale e anche i carabinieri. Questi ultimi stamani hanno apposto i sigilii di sequestro intorno all'area interessata dall'incendio.

La struttura, chiusa per la presenza di amianto e di topi, avrebbe dovuto essere oggetto di un completo restyling. Il progetto era già stato preparato e, a quanto pare, anche i finanziamenti erano disponibili. Poi era calato il completo silenzio mentre lo stabile andava in malora.

I genitori dei piccoli alunni (la scuola è l’unica materna del centro del Lido, ndr) avevano raccolto oltre 1200 firme e CasaPound aveva occupato insieme a loro la struttura per protesta e per sollecitare risposte dall’amministrazione municipale.

Benché le cause del rogo siano sconosciute, alcuni pensano che l’incendio possa essere il segnale dell’esasperazione dei cittadini. Indagini in corso.



Stamani i residenti incuriositi e spaventati sono andati a vedere cosa fosse rimasto della struttura dopo il violento rogo: della scuola non è rimasto nulla se non le fondamenta di cemento. "Ieri sera ero al pontile a fare una passeggiata - ha spiegato un'anziano - e a un certo punto abbiamo visto una nube provenire da ponente e poi pezzetti di cenere nera caderci in testa. Pensavamo fosse andato a fuoco uno stabilimento balneare o un ristorante sul lungomare, invece abbiamo saputo che il fumo e la cenere provenivano da via Cozza. Ora abbiamo paura per aver respirato quel fumo, da quello che sappiamo infatti la Doremidiverto era chiusa perchè costruita con l'amianto".

Dunque è proprio questa ora la paura maggiore tra i residenti, che si chiedono come sia possibile che una struttura così pericolosa sia stata abbandonata senza provvedere subito alla ristrutturazione o alla demolizione e quindi allo smaltimento dell'amianto.