Ostia, Waterfront, appello del Tavolo: "Non sfidiamo i cittadini per continuare la crisi"
Ostia - "A distanza di un anno esatto, il sindaco Gianni Alemanno parteciperà nuovamente, il prossimo 26 marzo, alla Giornata dei partners organizzata dalla Federbalneari Roma presso lo stabilimento Marechiaro di Ostia per parlare anche di “waterfront”. Per contro, a distanza di cinque anni esatti, il sindaco Alemanno non ha ancora partecipato ad un solo incontro con i cittadini sul tema. L’unico incontro c’è stato il 15 luglio 2011 presso il multiplex Cineland, ad Ostia, su invito e aperto poi ai cittadini a seguito delle loro rimostranze". Lo dichiarano in una nota i componenti del Tavolo partecipato del waterfront.
“In quell'incontro il primo cittadino ha omesso di dire quale fosse la vera idea di riqualificazione che ha in mente il Comune di Roma per il litorale romano. Scopriamo infatti, dopo cinque anni di attesa e due anni di false informazioni, che si parla di grattacieli e cementificazione, mentre scarseggiano parcheggi, servizi pubblici e verde realmente fruibile (non le banchine spartitraffico o le rotatorie stradali conteggiate dal Dipartimento di urbanistica)”, prosegue la nota.
“Non è mai neppure avvenuto un incontro con i cittadini dell'Idroscalo di Ostia, zona fulcro di tutta l'operazione waterfront, come aveva promesso dal 23 febbraio 2010, per discutere della demolizione delle loro case, della costruzione di quelle nuove anche in località Stagni, a ridosso di Ostia Antica, un'operazione che, per finanziarla, porterebbe alla costruzione di un numero di case 10 volte superiori a quelle necessarie per gli abitanti dell’Idroscalo. Senza contare la realizzazione di un'area verde, chiamata parco fluviale come standard urbanistico alla foce del Tevere che invece servirà solo per valorizzare il progetto di raddoppio del limitrofo porto di Ostia”.
“Alemanno, che proprio ieri ha inaugurato il comitato elettorale in vista delle elezioni comunali del prossimo 26 maggio sotto lo slogan "Continuiamo insieme", il 17 dicembre 2011, sotto lo slogan 'Roma sfida la crisi', prometteva di venire incontro alla 'crisi economica globale che sta mettendo a dura prova le famiglie italiane' anche con il waterfront di Ostia. Alemanno pensa davvero che sia sufficiente parlare del waterfront solo con gli imprenditori balneari e non anche con la altre categorie imprenditoriali del commercio e del turismo locale?”, domandano al Tavolo.
“Pensa davvero che in un processo di riqualificazione economica, sociale, urbanistica del litorale romano i cittadini non siano un valore aggiunto? Pensa davvero che il processo di partecipazione a questo progetto faraonico sia cosa inutile? Pensa davvero di escludere i cittadini dal progetto partecipato? Per questi motivi lo slogan che il tavolo partecipato del waterfront rivolge ad Alemanno è molto semplice: "Non sfidiamo i cittadini per continuare la crisi"”.
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