Papa Francesco a Ostia: "Prego per voi e voi pregate per me che sono un pò malato e un pò anziano"
Ostia - Critiche agli ipocriti, esortazione alla gioia, alla solarità per i giovani 'che sono la nostra forza', lodi agli anziani che 'sono le nostre colonne' e sostegno ai malati 'coloro che portano la Croce come Cristo'. Ma anche la richiesta di pregare per lui 'che sono un po' malato e un po' anziano, ma non tanto'. Papa Francesco oggi ha regalato ai fedeli di Ostia una giornata di gioia.
In cambio i cittadini di Ostia lo hanno accolto con entusiasmo e con la speranza che la sua presenza sul territorio rinnovi i valori evangelici e ricordi a tutti la carità cristiana.
Sui palazzi attorno alla basilica di Santa Maria Regina Pacis, al centro di Ostia, tanti striscioni che invocavano l'attenzione del Pontefice, come quello che recitava 'Salutaci France, pensaci tu'.
L'arrivo di Papa Francesco è stato salutato dalla ola dei parrocchiani, dei ragazzi e delle famiglie degli anziani e dei malati che lo attendevano nel palazzetto dello sport attiguo alla basilica. E Papa Francesco qui ha volto salutare e benedire uno per uno coloro che chiedevano la sua benedizione e attenzione.
Il parroco Ludovico Barbangelo poi lo ha presentato a tutte le realtà parrocchiali: catechisti, i ragazzi delle cresime e delle comunioni e i giovani della comunità.
Ma prima dell'arrivo in parrocchia Papa Francesco ha voluto fare un giro inaspettato. Il Pontefice si è voluto recare a salutare le suore che si ispirano a Charles DeFoucauld, e che quindi vivono in povertà estrema, una scelta che tocca profondamente il pontefice. Le suore vivono nelle roulotte ospitate dal Luna Park di Ostia e quindi il Pontefice ha approfittato anche per incontrare le famiglie dei giostrai, ovviamente felicissimi della sua visita fuori programma.
Intorno alla Chiesa Regina Pacis circa 5000 persone che hanno scelto di passare il pomeriggio di sole vicino a Papa Francesco, anziché andare al mare, come ha sottolineato proprio il Papa, spiegando che oggi era la giornata della tentazione, 'perchè bisogna capire cosa produce 'gioia' autentica, che è cosa diversa dal 'divertimento'.
Dopo aver celebrato l'Omelia delle 18 all'interno della Chiesa, Papa Francesco è uscito a salutare dal sagrato i suoi fedeli, soddisfatti di averlo visto da vicino dopo ore di attesa, ai quali ha ribadito "Io prego per voi e voi pregate per me!".
A garantire lo svolgimento sereno e senza intoppi della giornata, la polizia di Ostia agli ordini del dottor Antonio Franco e i carabinieri, oltre che la polizia di Roma Capitale, che è riuscita a gestire il traffico e le migliaia di persone assiepate attorno al piazzale della Chiesa e nelle vie limitrofe.
Qualche critica invece è stata sollevata tra chi si aspettava i maxischermo all'esterno della Chiesa, come era stato annunciato, e invece presenti solo all'interno e nel palazzetto dello sport attiguo. A deludere i fedeli anche la chiusura delle porte della Chiesa che non ha permesso di 'sbirciare' a chi si trovava dietro le transenne nel piazzale e con le porte aperte avrebbe avuto comunque la visuale, seppur da lontano, del Papa sull'altare della basilica di Ostia.
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