Acilia sud – “Sono partiti oggi i lavori per la costruzione della nuova stazione della Roma-Lido di Acilia sud”, dichiara Francesco Spanò, presidente della commissione lavori pubblici del municipio X, interpellato da Ostiatv in merito ai ‘gravi ritardi’ negli interventi denunciati dal comitato di quartiere Acilia sud 2000. “Questa mattina”, spiega il consigliere democratico, “ho effettuato un sopralluogo al cantiere, ho visto gli scavi ed ho avuto rassicurazioni dall’ingegner Lanzone dell’Atac che provvederanno con lo spostamento della linea aerea e dunque che i lavori sono iniziati proprio oggi”. Il locale comitato di quartiere ha già inoltrato un comunicato al presidente Nicola Zingaretti, agli assessori alla mobilità regionale e comunale, ai diversi gruppi consiliari e ai media sul “gravissimo ritardo nell'esecuzione dei lavori di costruzione del nuovo scalo della linea regionale Roma-Lido”.


Questo il testo della lettera inviata al governatore della Regione Lazio:


“Gentile Presidente, Ci troviamo costretti ad inviarLe questa nota di formale protesta e di intimazione a svolgere attivamente il ruolo che Le compete, dopo avere constatato, con enorme disappunto, il ritardo in cui si trovano i lavori di costruzione della nuova stazione di Acilia sud sulla linea regionale Roma-Lido. Evitiamo di ripercorrere l’incredibile storia ultraventennale di questo progetto, ma soffermiamoci solo sugli ultimi 14 mesi, cioè da quando i lavori sono stati consegnati all’impresa appaltatrice. Premettiamo che non stiamo parlando della costruzione della Gare de Lyon, ma di una semplice fermata con 2 marciapiedi di circa 100 metri e con 2 pensiline coperte di circa 50 metri che, in un paese normale sarebbe stata costruita in 6/8 mesi. Ebbene, dopo 14 mesi dalla consegna dei lavori, lo stato dell’arte è quello illustrato dalle foto allegate. In pratica è stata solo scavata una buca in cui è stata versata una parziale gettata di cemento (che non è neppure definibile come “fondamenta”), ed è stato spianato il terreno su uno dei lati della ferrovia. La progressione dei lavori riteniamo che non sia percentualmente rilevabile: siamo praticamente allo ZERO per cento.



Ricordiamo che i lavori dovrebbero essere completati entro dicembre 2015. Insomma: i lavori sono scandalosamente in ritardo! L’Atac, stazione appaltante, ha accumulato ritardi su ritardi che noi riteniamo inaccettabili. Ma quello che riteniamo assolutamente inaccettabile ed ingiustificato è che la Regione Lazio, cioè il proprietario della linea Roma-Lido, titolare dell’investimento, sembra non stia facendo nulla per far portare a compimento questi lavori, e quindi per mettere a reddito l’investimento. Fin dal 2004 sono stati stanziati dalla Regione Lazio oltre 9 milioni per questa opera pubblica. Siamo nel 2015 ed ancora non si vede la luce. Che cosa sta facendo la Regione Lazio per tutelare questo suo investimento pubblico? Come pensa di intervenire a fronte dell’incredibile lentezza con cui procedono questi lavori? La Regione sta accertando cosa succede a questo appalto oppure sta assistendo inerte al degrado del suo investimento? Questa infrastruttura serve come il pane a questo territorio. L’attuale stazione di Acilia è ormai completamente insufficiente a sopportare l’enorme domanda di mobilità di tutto l’entroterra di Ostia (Acilia, Acilia sud, Dragona, Dragoncello, Axa, Palocco, Infernetto ecc.). Abbiamo già spiegato in mille occasioni che i vari flussi di traffico, che convergono tutti sull’unica stazione di Acilia, creano un enorme ingorgo permanente sulle poche strade esistenti.



La nuova stazione di Acilia sud, unitamente a pochi altri interventi da noi proposti, oltre a dare concreta risposta alla drammatica domanda di mobilità pubblica, è sicuramente l’unica soluzione in grado di decongestionare l’intero comprensorio. Per questo chiediamo con forza alla Regione Lazio affinché eserciti le proprie prerogative di proprietario della Roma-Lido e di titolare delle ingenti somme investite nella costruzione della nuova Stazione di Acilia Sud. La Regione Lazio ha l’obbligo di attivarsi con la massima urgenza affinché senza indugio vengano superate tutte le lentezze, per giungere al sollecito completamento dei lavori entro il 2015. Inoltre, Sig. Presidente, ci preme ricordarle che questo era un impegno che Lei aveva espressamente sottoscritto in data 22 febbraio 2013 (All.2). Purtroppo tale impegno è stato finora disatteso. Sta a Lei dimostrare di essere capace di mantenere la parola data. Tutto ciò premesso, facciamo presente che non vorremmo ricevere la solita elencazione, più o meno credibile, di giustificazioni dei ritardi. Sono più di 20 anni che le ascoltiamo dall’Atac e dai vari politici di turno. Francamente ne siamo stufi. Attendiamo invece di conoscere da Lei la data, nel dicembre 2015, in cui la stazione di Acilia sud sarà inaugurata. Distinti saluti.

Per il CdQ Acilia Sud 2000 Alessandro Claudio Meta”