130° Anniversario bonifica litorale: al via il film ‘Riscrivendo la storia nel tempo libero’
Ostia – In occasione del 130° Anniversario della bonifica del litorale romano sarà presentato giovedì 20 novembre, alle 19, ‘Riscrivendo la storia nel tempo libero’, la nuova edizione del film sul porto scomparso di Ostia. Ad ospitare l’evento la Sala associazione civita a piazza Venezia 11, Roma.
In sei anni di ricerca, documentata col cinema diretto, la sorprendente avventura di due outsider dell'archeologia, alle prese con una serie di incredibili scoperte: l'esistenza di un'altra Ostia romana (di tre secoli anteriore a quella conosciuta) e del suo porto introvabile; l'individuazione di antichi corsi fluviali e delle saline della Roma regia. La storia di uno studio condotto per decenni con singolare tenacia: dai primi passi della ricerca negli anni '50, alle contestazioni dell'archeologia ufficiale, dalle stupefacenti conferme della geologia al silenzio del sapere ufficiale. La ricerca Negli anni 80, un gruppo di ricercatori attua una sorte di processo di revisione a carico di Lorenzo Barbieri, classe 1902, agronomo e Giorgio Pascolini, classe 1912, maestro disegnatore. I due studiosi vengono ritrovati, tratti dal loro isolamento e fermamente invitati ad esibire ogni plausibile prova documentaria a sostegno delle loro tesi, ancora oggi d'avanguardia nel panorama della ricerca archeologica in Italia. Nel corso delle riprese, i due studiosi hanno condotto i ricercatori sui luoghi che furono a suo tempo oggetto dei loro studi e hanno ripercorso tutto l'iter del proprio lavoro, consentendo un’approfondita verifica degli esiti scientifici. Così la campagna ostiense comincia a rivelare le tante tracce neglette di nature in metamorfosi, di vite, di lotte, di attività del passato.
Le variazioni del corso fluviale succedutesi nei millenni. Le attività salinatorie dell'antichissima foce del Tevere, oggi sepolte nel folto del bosco. I resti di elementi portuali abbandonati sui bordi dell'antico alveo fluviale. Man mano che si è proceduto nella revisione topostoriografica, durata dal 1983 al 1989, i singoli elementi emergenti dal lavoro hanno iniziato a correlarsi fra loro e ciò che sembrava solo pura fantasia è venuta ad assumere i contorni di una plausibile verità storica. Alla fine del lavoro, i risultati dell'indagine hanno superato le premesse iniziali, portando i ricercatori a scoperte e conferme entusiasmanti. La svolta Nell’estate del 2007, a cinquant’anni dall’inizio delle ricerche, uno scavo accidentale ha fatto emergere dalle sabbie la banchina del porto nella laguna ostiense – già individuato a suo tempo dai ricercatori, ma mai riconosciuto dall’archeologia istituzionale - dal quale salparono le navi che andavano a combattere Cartagine. Dopo essere rimasto inedito per circa vent’anni, Riscrivendo la storia nel tempo liberoesce finalmente dall’archivio per raccontare di una delle storie più incredibili dell’archeologia moderna. L’appuntamento giovedì 20 novembre 2014 ore 19,00 Sala Associazione Civita, Piazza Venezia 11 – Roma. Presentazione e proiezione del film ‘Riscrivendo la storia nel tempo libero’ di Paolo Isaja e Maria Pia Melandri alla presenza degli autori.
Presentazione del volume La citta’ migrante di Erasmo Castello Interventi di: Vittorio Emiliani, giornalista e scrittore, Francesco D’Ausilio, Consigliere Capitolino, Michela Di Biase, Presidente Commissione Cultura Roma Capitale Eugenio Patanè, Presidente Commissione Cultura Regione Lazio Credits Il film viene edito in dvd in occasione delle manifestazioni per il 130° Anniversario della Bonifica del Litorale Romano insieme al volume La città migrante, che ricostruisce le alterne vicende della lunga ricerca che ha dato origine al film e la complessità dell’enigma Ostia che, fra scoperte geologiche, archeologiche e storiografiche, ancora oggi costituisce materia di discussione infinita fra gli studiosi del Litorale Romano. Riscrivendo la storia nel tempo libero un film di Paolo Isaja, Maria Pia Melandri ricerca: Emilio Bertrand, Paolo Isaja testimonianza e partecipazione: Lorenzo Barbieri, Giorgio Pascolini, Alfredo Pasi, Alfredo Sarrecchia fotografia: Antonello Proto, Paolo Isaja supervisione tecnica video: Giancarlo Caroni consulenza al montaggio: Jolanda Benvenuti produzione, organizzazione: Maria Pia Melandri CRT Cooperativa Ricerca sul Territorio e Cinema Ricerca riprese: Litorale Romano, 1983-1989 e 2007 1^edizione: CRT e Cinema Ricerca, Roma 1989 nuova edizione restaurata e integrata CRT e Cinema Ricerca, Roma 2014 durata: 1h 20' 8° Anteprima per il Cinema Indipendente Italiano Bellaria, 1990 (Eventi Speciali).
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