A Fiumicino arriva l’Alta velocità. Da domenica treni Roma-aeroporto
Fiumicino – Al Leonardo da Vinci di Fiumicino arriva l’Alta velocità grazie all’impegno congiunto di Trenitalia (Gruppo FS Italiane) e Aeroporti di Roma. Il nuovo servizio, presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa con il ministro dei trasporti Maurizio Lupi, l'ad di Fs Michele Elia e il presidente di Adr Fabrizio Palenzona, rappresenta un primo step del collegamento con il sistema Alta velocità nazionale. Entro fine anno, poi, Rete ferroviaria italiana (Rfi) consegnerà al Ministero il progetto di fattibilità per il potenziamento della rete infrastrutturale a servizio dell' aeroporto Leonardo da Vinci. Per il potenziamento dell' intera rete intorno alla capitale, in modo da permettere il collegamento con tutta la rete Av e anche con il sud, Elia ha detto che "ci vorranno anni". Con questo collegamento, l' aeroporto della capitale sarà collegato con Firenze Santa Maria Novella in due ore e 14 minuti, con Bologna Centrale in due ore e 59 minuti, con Padova in tre ore e 57 minuti e con Venezia Mestre in 4 ore e 12 minuti. Da giugno 2015, ha annunciato Elia, sarà possibile acquistare un biglietto unico per andare fino all' aeroporto.
"Finalmente nel nostro Paese si inizia a ragionare e conseguentemente a operare in termini di sistema", ha detto il ministro Lupi. "Il Gruppo Fs é impegnato per collegare anche in Italia i principali aeroporti al sistema Av nazionale e per rispondere in modo concreto e funzionale alle richieste dei cittadini e alle esigenze degli operatori", ha detto Elia. "Per la prima volta si comincia a parlare in Italia del tema della mobilità e integrazione modale - ha detto Palenzona - Cambia la prospettiva: Fiumicino potrà essere collegata con la rete ferroviaria, facendo diventare l' aeroporto come tutti gli hub europei". La società di gestione aeroportuale, nel corso dell’ultimo anno, ha infatti iniziato a prospettare alle numerose compagnie aeree (oltre 100) operative sul principale scalo italiano la possibilità dei nuovi collegamenti ferroviari ad alta velocità da e per l’aeroporto. L’entusiasmo dei vettori è stato unanime. A mostrare particolare interesse sono state le compagnie che operano sui mercati dell’ Asia, delle Americhe e del Medio Oriente, che rappresentano circa il 15% sul totale del traffico e che, secondo le stime, chiuderanno il 2014 con oltre 6 milioni di passeggeri. Delle grandi potenzialità di questo approccio è testimone il sistema tedesco che con il prodotto intermodale non ha ridotto il numero dei voli, come alcuni credono, ma ha bensì moltiplicato le alternative di viaggio, assecondando le diverse esigenze dei passeggeri.
Con questo obiettivo Aeroporti di Roma e Trenitalia hanno valutato sul Leonardo da Vinci gli orari migliori per offrire il nuovo servizio di trasporto su ferro, in grado di connettere i voli intercontinentali in partenza e arrivo sull’aeroporto di Fiumicino. L’operazione di integrazione dei due sistemi di trasporto - aereo e treno - conferma il ruolo del Leonardo da Vinci come hub del Paese ed estende l’offerta dei voli via Roma/Fiumicino anche alle aree di Firenze, Bologna e Venezia i cui cittadini, che ora scelgono di raggiungere la loro meta intercontinentale attraverso altri scali europei, come Monaco, Francoforte e Parigi Charles de Gaulle, potranno pianificare il viaggio dall’aeroporto della Capitale. E’ su questa direttrice che Aeroporti di Roma sta lavorando per offrire ai passeggeri in transito (che oggi rappresentano circa il 25% sul totale) un servizio mirato e un’assistenza adeguata, grazie anche alla specifica formazione del personale degli info point, in grado di rispondere al meglio alle esigenze dei viaggiatori in connessione.
“E’ fondamentale che un aeroporto come il Leonardo da Vinci abbia dei collegamenti nazionali diretti con l’alta velocità, come avviene in tutti gli altri scali competitor europei. E’ per questo che fin d’ora si sta valutando, grazie all’impegno di Trenitalia, l’aumento dell’offerta in termini di frequenza giornaliera al fine di intercettare i momenti di maggior densità dei voli intercontinentali nel corso della giornata e garantire il servizio a tutti i vettori operanti sul Fiumicino”, commenta Fabrizio Palenzona, Presidente di Aeroporti di Roma,”Il progetto intermodale – ha proseguito Palenzona - consentirà presto di estendere la rete anche su Napoli, primo mercato potenziale, in termini geografici, per il principale aeroporto italiano”. In vista dell' avvento dei collegamenti ferroviari in alta velocità, da domenica prossima, all' aeroporto di Fiumicino, Aeroporti di Roma sta lavorando per offrire ai passeggeri in transito (che oggi rappresentano circa il 25% sul totale) un servizio mirato e un' assistenza adeguata, grazie anche alla specifica formazione del personale degli info point, in grado di rispondere al meglio alle esigenze dei viaggiatori in connessione.
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