A Fiumicino il convegno ‘Lo Sviluppo della Nautica del Lazio’
Di Redazione il 03/12/2024
L’evento, che si è tenuto la scorsa settimana presso il Circolo Nautico ‘Tevere Time’, è stato organizzato da Confindustria Nautica, Cnl-Consorzio Nautico del Lazio, Consormare del Golfo e Consorzio Mare Lazio, Assonautiche del Lazio
Fiumicino (Rm) - Si è tenuto la scorsa settimana presso il Circolo Nautico ‘Tevere Time’ ‘Lo Sviluppo della Nautica del Lazio - Le imprese dell’economia del mare del Lazio incontrano le Istituzioni’, evento organizzato da Confindustria Nautica, CNL-Consorzio Nautico del Lazio, Consormare del Golfo e Consorzio Mare Lazio, Assonautiche del Lazio.
Il convegno sulla nautica al Circolo ‘Tevere Time’
Un convegno che ha visto la partecipazione del sindaco di Fiumicino Mario Baccini e dell’onorevole Roberta Angelilli, Assessore Sviluppo Economico, Commercio, Artigianato, Industria e Internazionalizzazione della Regione Lazio, e che rientra nel quadro delle iniziative e delle azioni propedeutiche alla creazione di una rete regionale, composta di operatori del settore, sul futuro sviluppo della Blue economy.
Le aspettative delle imprese del settore nautico verso le istituzioni
I diversi rappresentanti delle imprese del settore nautico hanno espresso le loro aspettative nei confronti delle Istituzioni, a supporto di uno sviluppo in linea con i processi di attuazione della transizione digitale, tecnologica e per l’aggiornamento infrastrutturale. Una particolare attenzione è stata riservata al tema delle politiche attive del lavoro e della formazione, per la valorizzazione del capitale umano.
L’importanza strategica della nautica e della blue economy per lo sviluppo di Fiumicino
Il Sindaco di Fiumicino, Mario Baccini, ha sottolineato l’importanza strategica della nautica e della blue economy per il futuro sviluppo economico e sociale della città, collocandole all’interno di un contesto infrastrutturale altamente competitivo.
“Fiumicino, grazie alla presenza dell’aeroporto Leonardo da Vinci, uno degli hub aeroportuali più trafficati e avanzati d’Europa, che vanta oltre 40 milioni di passeggeri annui, si pone come crocevia di collegamenti globali, capace di attrarre flussi turistici e investimenti da ogni parte del mondo. – ha dichiarato il Sindaco - In questo scenario di crescente apertura internazionale, le nostre infrastrutture rappresentano un pilastro fondamentale per lo sviluppo sostenibile e l’occupazione. La realizzazione del porto commerciale e il futuro porto turistico-crocieristico si inseriscono quindi in una visione più ampia, che mira a trasformare la nostra città in un polo di eccellenza per il Mediterraneo; un punto di riferimento per il traffico marittimo e per le attività legate alla nautica. Entrambi progetti che contribuiranno a rilanciare l’immagine della città, posizionandola come modello per le politiche regionali di crescita economica integrata”.
Gli interventi
Al convegno, moderato dal giornalista Rai, Maurizio Martinelli, sono intervenuti: Gianni Gargano, Presidente – Assonautiche del Lazio, Francesca Rinaldi, CNL-Consorzio Nautico del Lazio, Ferdinando D’Urgolo, Presidente - Consormare del Golfo Luciano De Fermo, Presidente - Consorzio Mare Lazio Pietro Abate, Segretario Generale - Camera di Commercio di Roma Cristiano Dionisi, Presidente - Unindustria Piccole Imprese, Roberto Neglia, Responsabile Rapporti Istituzionali – Confindustria Nautica e Lorenzo Agostinelli, CNA Nautica, il Comandante della Capitaneria di Porto di Fiumicino, Silvestro Girgenti. Tutti concordi nel voler costituire dei soggetti associativi che rinforzino il ruolo della nautica regionale a livello nazionale ed internazionale.
“La nautica del Lazio ancora non è ripartita del tutto e vorremmo arrivare al rilancio economico del Lazio anche attraverso obiettivi come l'internazionalizzazione e quale migliore filiera della nautica per riportare al centro del mercato l’eccellenza del made in Italy” ha sottolineato Cristiano Dionisi.
“E’ fondamentale che le istituzioni investano nella formazione di nuove figure professionali, poiché uno dei problemi principali del settore è rappresentato dalla mancanza di un ricambio generazionale. – ha aggiunto Gianni Gargano - Attualmente, è difficile attrarre giovani in questo ambito, in parte a causa delle barriere di accesso ai percorsi formativi specifici e in parte per la scarsa conoscenza delle opportunità che la nautica può offrire. È indispensabile creare un sistema formativo più accessibile e innovativo, capace di stimolare l'interesse dei giovani e di avvicinarli a un settore che offre grandi prospettive di crescita e sviluppo professionale".
A trarre poi le conclusioni, dopo aver ascoltato i vari interventi, è stata la l’onorevole Roberta Angelilli. “Un settore complesso con delle potenzialità importanti e le istituzioni devono fare massa critica per valorizzarlo al meglio. Lo scopo dell'incontro di oggi è fare squadra e condividere un percorso per individuare strumenti e progetti che facciano decollare il settore. Dobbiamo accelerare i progetti per essere competitivi a livello internazionale. L’impegno che la regione si assume oggi è quello di istituire, già a partire dal mese di gennaio, un tavolo di lavoro pragmatico e permanente sulla nautica, che coinvolga anche le rappresentanze del settore”.
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