A Fiumicino il sit-in dei lavoratori del trasporto pubblico scolastico: “Basta precarietà e stipendi da fame’
Di Maria Grazia Stella il 03/04/2025
I dipendenti chiedono l’internalizzazione dei servizi di bidellaggio e trasporto pubblico scolastico. Opposizione: “La richiesta è stata avanzata in più sedi senza alcun riscontro concreto, nonostante le promesse dell’amministrazione”
Fiumicino (Rm) – ‘Basta precarietà e stipendi da fame!’ e ‘Sindaco internalizzaci come promesso!’. Nella mattinata di oggi, giovedì 3 aprile, si è svolto davanti al comune di Fiumicino un sit-in dei lavoratori del Trasporto Pubblico Scolastico, ancora in attesa di risposte sul loro futuro occupazionale, con striscioni e megafono. Ad oggi, infatti, non sarebbe stato chiarito se sarà applicato il prolungamento biennale del contratto con Fratarcangeli o se, invece, si procederà con l’internalizzazione del servizio.
La richiesta di internalizzazione dei servizi di bidellaggio e trasporto pubblico scolastico
“Ribadiamo con forza la nostra richiesta di internalizzazione dei servizi di bidellaggio e trasporto pubblico scolastico, avanzata in più sedi senza ottenere alcun riscontro concreto, nonostante le promesse dell’amministrazione. Crediamo che questa soluzione garantirebbe maggiore stabilità per i lavoratori e un servizio più efficiente per la collettività” dichiarano i consiglieri comunali dell’opposizione Ezio Di Genesio Pagliuca, Barbara Bonanni, Angelo Petrillo, Erica Antonelli, Paolo Calicchio, Paola Meloni, Giuseppe Miccoli, Fabio Zorzi, intervenuti al sit-in davanti all’ingresso della sede comunale.
Il gruppo consiliare di opposizione chiede una Commissione
“E’ ora di passare dalle parole ai fatti, non si può più perdere tempo e raccontare cose non vere, visto che il Comune ha anche bocciato il nostro Ordine del giorno. Per questo chiediamo subito una Commissione. A supporto della nostra posizione vogliamo presentare a breve uno studio, anche in collaborazione con gli attori sociali che vorranno contribuirvi, per procedere con l’internalizzazione” concludono i consiglieri.

Tags: fiumicino, litorale romano