L’evento si è svolto alla presenza dell’Ammiraglio Nicola Carlone, del presidente Sics Ferruccio Pilenga che hanno rinnovato il protocollo d’intesa tra la Guardia Costiera e l’organizzazione che prevede l’impiego delle unità cinofile a bordo dei mezzi per le attività di salvataggio. Presente il sindaco di Fiumicino Mario Baccini

Fregene (Rm) – Si è svolta lunedì 17 giugno sul litorale di Fregene, un’esercitazione di ricerca e soccorso in mare con mezzi nautici e personale della Guardia Costiera e con la partecipazione dei cani di salvataggio della Sics (Società Italiana Cani Salvataggio), che hanno attirato l’attenzione dei numerosi bambini presenti sulla spiaggia. 

L’esercitazione ha visto protagoniste per la prima volta le nuove unità di salvataggio della Guardia Costiera: le moto d’acqua, che fin da subito saranno impiegate nella consueta operazione estiva quest’anno chiamata  ‘Mare e Laghi sicuri 2024’. 

Le moto d’acqua, infatti, con la loro capacità di intervento sotto costa, si profilano come delle vere e proprie ‘sentinelle del mare’, in grado di fornire un servizio di prossimità al cittadino e ai bagnanti, pronte ad intervenire in caso di emergenze anche nella fascia di mare riservata alla balneazione.

 

L’evento si è svolto alla presenza dell’Ammiraglio Nicola Carlone, Comandante generale della Guardia Costiera e del Presidente Sics Ferruccio Pilenga che hanno nell’occasione rinnovato il protocollo d’intesa che sancisce il proseguo della collaborazione tra la Guardia Costiera e l’organizzazione di volontariato di Protezione Civile, che prevede l’impiego delle unità cinofile brevettate a bordo delle unità della Guardia Costiera per le attività di salvataggio.

Presente il Direttore marittimo del Lazio, Capitano di Vascello Michele Castaldo, il Comandante della Capitaneria di porto di Fiumicino, Capitano di Vascello Giuseppe Strano e il sindaco di Fiumicino Mario Baccini.