L’evento, che sarà introdotto dal Presidente di RomaNatura Maurizio Gubbiotti, si terrà venerdì 9 giugno presso Villa Mazzanti. Le Secche di Tor Paterno, situate tra Ostia e Torvajanica, sono l'unica Area Marina Protetta in Italia completamente sommersa che non include alcun tratto di costa

Roma – Venerdì 9 giugno alle 11 si terrà la presentazione del primo in Italia ‘Contratto di Area Marina Protetta delle Secche di Tor Paterno’ presso la sede di RomaNatura a Villa Mazzanti, a Roma. 


 “Siamo giunti al compimento di un lungo e intenso percorso e tra pochi giorni si concluderà il mio mandato giunto alla sua naturale scadenza. Sono stati dieci anni impegnativi, complessi, ma anche intensi ed entusiasmanti, sia termini quantitativi e qualitativi, delle tante attività svolte, delle tantissime sfide affrontate e delle molteplici trasformazioni messe in atto”. Lo dichiara il Presidente uscente di RomaNatura, Ente Regionale per la Gestione del Sistema delle Aree Naturali Protette nel Comune di Roma, Maurizio Gubbiotti.

“Il proposito in questi anni è stato quello di richiamare, con il vostro aiuto, l’importanza di diffondere una cultura della sostenibilità, strumento fondamentale per assicurare un dialogo tra istituzioni, società civile, enti, imprese, fondazioni, associazioni, scuola e liberi cittadini. L’impegno fin qui profuso – prosegue Maurizio Gubbiotti - è stato notevole e incentrato all’attenzione e alla volontà di partecipazione alla costruzione del bene comune, che ci ha richiamati ogni giorno all’importanza delle nostre responsabilità e ha reso quest’esperienza, a volte anche dura e faticosa, intensa ed entusiasmante".

“Un impegno continuo nella gestione di un Ente che ha raggiunto risultati notevoli, finalizzati al bene delle persone e dell’ambiente, un sistema complesso quello di RomaNatura oltre 16.000 di natura protetta e la gestione di questo patrimonio naturale ha richiesto un elevato impegno del parco, sia in termini di salvaguardia che di promozione dei territori, anche attraverso l’assunzione di atti e decisioni che potessero dare un significato concreto a questa dichiarazione di principio”.

“In occasione quindi della conclusione dell’amministrazione politico-amministrativa dell’Ente, con i Consiglieri in carica abbiamo programmato per venerdì 9 giugno p.v. ore 11:00, un incontro presso la sede di Villa Mazzanti, aperto a tutte e tutti, per ripercorrere insieme i dieci anni di attività dell’Ente e condividere con voi un ultimo traguardo importante raggiunto a conclusione di questo mandato, ovvero, la “Sottoscrizione del primo, in Italia, Contratto di Area Marina Protetta delle Secche di Tor Paterno”, un accordo fondamentale tra enti ed attori locali, che rafforza le pratiche di tutela e conservazione della biodiversità, conclude il presidente Gubbiotti.


L’Area Marina Protetta “Secche di Tor Paterno”

Situate a largo della costa romana tra Ostia e Torvajanica, sono costituite da una formazione rocciosa, coperta da organismi animali e vegetali che, scavando o costruendo le loro "tane" nel corso dei secoli, ne hanno modificato la forma. Si presentano come una vera e propria isola sul fondo del mare, in un ampio "deserto" di sabbia e fango.

La profondità massima è di circa 60 metri mentre la sommità della "montagna" giunge a 18 metri sotto il livello del mare. Nulla emerge dall'acqua, né è normalmente visibile dalla superficie. Le condizioni di torbidità, assai variabili, sono legate agli improvvisi mutamenti del regime delle correnti, causati dalla vicinanza con il delta del Tevere. E proprio il fiume offre un importante contributo per lo sviluppo della vegetazione marina, ed è responsabile della alta "produttività ecologica" della zona: difatti, sulle Secche si concentra una sorprendente quantità di vita animale e vegetale.

La sommità del banco roccioso è popolata dalla Posidonia oceanica che qui vive fino a circa 25 metri di profondità. Più in profondità si trovano interessanti colonie di celenterati, stretti parenti del corallo, come la bellissima Gorgonia rossa e gli Alcionari, rarissimi altrove. Uno studio di pochi anni fa attesta la presenza di Gerardia sbavaglia, un raro celenterato noto come "Corallo nero". Sono numerose le specie di pesci, sia di fondale, come la Murena, il Ronco, e la Rana pescatrice, che di acque libere, come la Spigola, il Cefalo, l'Occhiata, il Sarago. In superficie, in alcune stagioni, non è difficile avvistare i delfini. Il 29 novembre 2000, il Ministero dell'Ambiente ha dichiarato la zona delle secche di Tor Paterno "Area Marina Protetta", affidandone la gestione a RomaNatura.

L'unica Area Marina Protetta in Italia ad essere completamente sommersa e a non includere alcun tratto di costa.