Accoltellamento alla tavola calda: il questore sospende per 5 giorni la licenza
Di Redazione il 30/05/2024
L’accoltellamento, preceduto da una lite tra tre clienti, è avvenuto lo scorso 18 maggio in un locale di corso Sempione dove erano inoltre state prese a sprangate le vetrine. Ad intervenire gli agenti del commissariato Fidene-Serpentara che hanno denunciato due persone per i reati di rissa e danneggiamento
Roma – Lite sfocia in accoltellamento: è successo in una tavola calda in corso Sempione, a Roma. Le indagini della Polizia, condotte dopo l’accaduto, hanno indotto il Questore di Roma a emettere un provvedimento di sospensione della licenza per 5 giorni, in applicazione all’articolo 100 del Tulps (Testo unico di pubblica sicurezza), nei confronti del titolare dell’attività.
Nello specifico, lo scorso 18 maggio gli agenti del commissariato Fidene-Serpentara sono intervenuti presso il locale dove era stata segnalata una lite per futili motivi tra tre uomini al culmine della quale un cliente era rimasto ferito da un fendente. Inoltre, i poliziotti hanno accertato che i tre avevano messo a soqquadro l’intero locale danneggiando le vetrine con colpi inferti con le spranghe di ferro.
Grazie alle indagini immediatamente avviate tutti i partecipanti alla rissa sono stati identificati. Due di loro sono stati denunciati a piede libero perché gravemente indiziati dei reati di rissa e danneggiamento. Gli agenti, nell’auto di uno di loro, hanno rinvenuto il coltello utilizzato durante la rissa con una lama lunga circa 16 cm. Gli investigatori hanno inoltre appurato che la tavola calda in questione costituisce un pericolo per l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini poiché ritrovo abituale di soggetti socialmente pericolosi.
Parallelamente all’attività di polizia giudiziaria, su input dello stesso commissariato, la Divisione di Polizia Amministrativa ha avviato un’istruttoria al termine della quale il Questore, applicando l’articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, ha emesso il provvedimento di chiusura.
Gli agenti del commissariato Fidene-Serpentara hanno notificato il decreto all’amministratore unico del locale e, come previsto dalla normativa, hanno affisso all’ingresso del locale il cartello con la scritta ‘Chiuso con provvedimento del Questore’.