Acilia – In occasione del 34esimo anniversario della strage in cui furono trucidati il capitano di pubblica sicurezza, dottor Francesco Straullu, e della guardia di pubblica sicurezza Ciriaco Di Roma ad opera di un commando composto da quattro terroristi appartenenti al gruppo eversivo dei Nuclei armati rivoluzionari, si è svolta questa mattina una cerimonia in commemorazione delle vittime alla quale ha partecipato il questore di Roma, dottor Nicolò D’Angelo, che ha deposto dei fiori sulla lapide collocata nel luogo dell’eccidio, avvenuto sulla via Ostiense, all’altezza di Ponte Ladrone, a nome del capo della polizia, il prefetto Alessandro Pansa. Alla cerimonia hanno partecipato, oltre alle autorità civili e militari, i familiari ed i colleghi delle vittime.


LA STRAGE - Il capitano Straullu e la guardia Di Roma furono barbaramente trucidati la mattina del 21 ottobre 1981 da componenti dei Nar. Grazie alle indagini immediatamente avviate dalla polizia, tutti i componenti del commando furono individuati ed arrestati ed in seguito condannati all’ergastolo. Il capitano Straullu, in servizio alla Digos, aveva lavorato con grande impegno e professionalità alle indagini sugli appartenenti all’eversione nera consentendo di far luce su tutti gli episodi eversivi precedenti la sua morte e di arrestare tutti i responsabili.