Acilia – Tra due mesi partirà il cantiere per la realizzazione del nuovo impianto fognario a via A. Capalti, ad Acilia. Si tratta di un’opera attesa dal lontano ’98 quando l’allora comitato di quartiere Acilia centro sud, oggi chiamato Acilia centro sud Monti di S. Paolo, inoltrò una richiesta all’amministrazione in considerazione dell’aumento degli abitanti nel comprensorio. Qui adesso abitano circa 500 famiglie. Si tratterà di costruire un impianto di circa 1.800 metri grazie ad un impegno finanziario di 1.100.000 euro, dopo un percorso lungo e travagliato conclusosi con l’approvazione del finanziamento nel 2008. A darne notizia è Ezio Pietrosanti, presidente del locale comitato di quartiere che ieri ha avuto conferma dal presidente del municipio X, Andrea Tassone.

 

“Inizialmente la cantierizzazione era stata programmata nel secondo semestre del 2009  ma, nel corso dei tanti incontri con il Dipartimento Programmazione Attuazione Urbanistica Ufficio Unico Espropriazioni ci siamo visti negli anni superare da altre opere che hanno avuto un iter decisamente più breve”, spiega Ezio Pietrosanti. “Da settembre 2013, data che ci avevano dato certa per l’inizio lavori,  anche in quell'occasione fu addotta la scusa del ridimensionamento del bilancio dell’Acea Ato2. La situazione ha avuto  una rapida degenerazione nell’agosto scorso quando a seguito di un nubifragio il fognolo privato, che serve via Capalti e le dieci traverse che vi confluiscono  da quando l'area fu lottizzata negli anni ’70, è collassato sotto la forte spinta delle acque creando due enormi crateri e lo sfondamento di muri di cinta divisori di alcune case”, prosegue l’esponente del direttivo. 

In quella circostanza il problema fu rapidamente risolto grazie all’immediato intervento del presidente Tassone, che dispose la sistemazione del collettore fognario facendo restare a carico dei residenti soltanto i  costi del pronto intervento.  Visto il grave stato dell’impianto fognario, vecchio e insufficiente, il comitato ha chiesto al minisindaco il suo interessamento nei confronti degli uffici preposti. “Nel frattempo, vista la situazione di stallo, avevamo anche programmato una manifestazione tra dieci giorni sotto il Municipio X”, continua: “fortunatamente non si rende più necessario. Anzi, dobbiamo e vogliamo riconoscere il merito del presidente Tassone per l’impegno profuso e la determinazione nel portare a compimento l’opera come le altre già determinate e finanziate sul nostro territorio. Un plauso doppio e particolare, mio personale, per quanto impegno sta mettendo nel concretizzare situazioni che spetterebbero ad altre figure istituzionali”, conclude Ezio Pietrosanti a nome delle 500 famiglie che abitano nella zona di via Alessandro Capalti ad Acilia.