Associazione Axa Malafede, scuola via Molajoli: "Pronti a scendere in piazza se non avremo risposte"
"Entro questa settimana dovrebbero incontrarsi con la ditta per definire i dettagli relativi all’inizio delle attività. Registriamo tuttavia un silenzio da parte delle autorità municipali competenti sull’argomento, nonostante i mezzi d’informazione abbiano dato ampia diffusione dei nostri comunicati ed aggiornamenti. Questo atteggiamento ci preoccupa molto soprattutto alla luce degli ultimi provvedimenti che hanno visto stornare dal governo ingenti disponibilità finanziarie alla scuola. Per non parlare delle grosse difficoltà del Comune di Roma che in questi giorni si accinge a votare un bilancio decisamente più leggero, mancando all’appello oltre venti milioni di euro".
"Vogliamo continuare a sottolineare la necessità di costruire questa scuola che è bene ricordare è già finanziata, in tempi brevi anche perché sappiamo benissimo che realizzare un edificio scolastico non significa avere una scuola immediatamente operativa, in quanto molti sono i passaggi burocratici da affrontare. Questo lo diciamo per la nostra esperienza maturata nel seguire altre note vicende e che a breve saranno oggetto di verifica con i referenti comunali sia politici che tecnici. Il tempo stringe e non possiamo attendere tutto questo tempo per vedere posare la prima pietra".
L’Associazione con la cittadinanaza intende quindi darsi dei tempi brevi prima di iniziare delle azioni di protesta civile nei confronti di questa situazione. Se le risposte non saranno concrete, siamo pronti a scendere piazza e se ciò si renderà necessario, dovremo registrare l’ennesimo fallimento di quei politici direttamente coinvolti e incapaci di cogliere dalla base le linee guida di una efficace azione di governo del territorio per le fondamentali e basilari offerte per quello che dovrebbe essere il primario obiettivo di una civile società: la scuola.
"Una ulteriore opportunità per una classe politica che, a tutti i livelli, è ormai sconfitta e prigioniera di se stessa, ancora incredibilmente presa e concentrata su dinamiche che a noi cittadini non sono mai appartenute e mai ci apparterranno"- ha concluso l'associazione.
Per ulteriori informazioni contattare Roberto Trapani: cell. 3391899037
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