Acilia sud, studenti-pusher arrotondavano la “paghetta” con lo spaccio
Acilia sud – Entrambi studenti, ed entrambi incensurati, avevano evidentemente deciso di arrotondare la paghetta con lo spaccio. Ma sono stati “beccati” dai carabinieri che li hanno fermati con l’accusa di detenzione di sostanza stupefacente finalizzata alla vendita illecita, reato del quale dovranno rispondere alla competente autorità giudiziaria.
Questi i fatti. Erano le 21 di ieri sera quand una pattuglia della stazione dei carabinieri di Acilia, durante un posto di controllo in via Gino Bonichi, ad Acilia sud, ha fermato due ragazzi a bordo di uno scooterone. I militari, insospettiti dal comportamento nervoso dei giovani, hanno immediatamente deciso di procedere alla perquisizione personale sul posto.
Il guidatore, D.S., 20 anni, ed il passeggero, N.D., 17 anni, entrambi studenti ed incensurati, sono stati trovati in possesso di numerose dosi di marijuana, già confezionate e pronte per lo smercio, per un peso di circa 300 grammi, nonché di tutto l’occorrente per la pesatura ed il confezionamento della droga. Così, per il maggiorenne sono scattate le manette ai polsi con l’accusa di detenzione di sostanza stupefacente: sarà giudicato lunedì mattina dal giudice del Tribunale di Roma. Il minorenne, invece, è stato denunciato a piede libero per lo stesso reato.
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