Affitti non pagati e ricatti: 59enne esasperato spara a pluripregiudicato
Acilia - Quando la disperazione induce a perdere il controllo portando a fare un gesto estremo. E' successo ieri pomeriggio ad Acilia, in via Adolfo Tommasi intorno alle 15. Protagonista un 59enne incensurato, proprietario di un banco di frutta presso il mercato Appagliatore di Ostia, che esasperato dalle continue richieste di soldi di un plupregiudicato al quale aveva affittato una stanza ha sparato all'uomo senza, per forturna, colpirlo.
Alla vittima infatti era stata affittata per 400 euro al mese una stanza presso l'appartamento della sorella del fruttivendolo. L'affittuario pero per mesi si è rifiutato di pagare arrivando addirittura a chiedere 2000 euro per lasciare l'appartamento. La donna esasperata ha deciso di mettere i bagagli dell'uomo fuori dalla porta a sua insaputa. Preocccupata dalla rabbia dell'affittuario ha immediatamente chiesto aiuto al fratello che si è presentato armato di pistola. Ipovedente, con seri problemi problemi di salute e soprattutto inconsapevole di come si usa un'arma ha sparato due colpi. Rintracciato dalle volanti del commissariato di Ostia il 59enne è in stato di ferma con accusa di tentato omicidio, possesso abusvo di arma da fuoco e sparatoria in luogo pubblico.
Al momento rimane da risolvere il mistero della pistola: una smith and wesson 357 magnum, con numero di matricola, che risulta rubata da uno studio dentistico di Fidene nel 2007, carica di sei proiettili, diversi gli uni dagli altri, alcuni dei quali rivestiti in piombo morbido. "Grazie alle perizie balistiche cercheremo di ricreare tutta la storia di questa pistola che è un'arma pericolosa, mai vista sul litorale, che si usa solo per le grandi operazioni" ha dichiarato il dottor Antonio Franco, dirigente delcommissariato di Ostia.
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