Acilia, furto di energia elettrica in casa: 14 arresti in via di Saponara
I CONTROLLI - I militari della compagnia di Ostia, in collaborazione con il Cio dell’8° Reggimento Lazio e con i tecnici dell’Azienda, hanno appurato che su 17 abitazioni soltanto 3 risultavano in regola con il pagamento della fornitura elettrica. Le altre 14 erano invece alimentate da un allaccio diretto alla rete pubblica per cui, in sostanza, non pagavano nulla dei consumi che non venivano registrati né, di conseguenza, contabilizzati. I tecnici dell’Acea hanno infatti verificato che era stata forzata la cabina elettrica poco lontana dall’insediamento da dove partivano poi le diverse connessioni che alimentavano le abitazioni.
NUOVO CASO - Ancora un insediamento abusivo, dunque, almeno sotto il profilo dei consumi di energia elettrica. Ancora una volta nel territorio del X Municipio si è verificata una piccola, grande situazione di illegalità che vede coinvolte diverse case i cui titolari sono ora tutti accusati di furto aggravato e continuato di energia elettrica.
GLI ARRESTATI - I 14 “padroni di casa”, quindi, sono stati condotti in caserma e, dopo le formalità di rito, sono stati tratti in arresto per furto. Dopo aver trascorso la notte ai domiciliari in attesa dell’udienza di convalida svoltasi questa mattina, con esito positivo, sono stati rilasciati dal giudice in attesa delle fasi successive.
I PRECEDENTI – Si tratta dell’ennesimo caso che si verifica nel X Municipio, spia di un fenomeno ormai diffuso. Il 29 febbraio i carabinieri erano intervenuti presso un campo rom in via Alfredo Ottaviani, a Dragoncello, arrestando 11 persone. Il 27 aprile, proprio a Ostia, furono arrestati 7 commercianti perché sorpresi a rubare la corrente per i loro banchi al centralissimo mercato dell’Appagliatore, e infine il 19 maggio scorso, all’Infernetto, in via Scuderi, finirono in manette 14 stranieri ed un italiano, quasi tutti pregiudicati e tutti residenti nella stessa palazzina dove tutti rubavano energia.
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