Acilia - Truffata, aggredita, rapinata. E, alla fine, anche picchiata. E’ la bruttissima disavventura vissuta ieri sera da una straniera di nazionalità ucraina di 41 anni, che svolge il lavoro di donna delle pulizie e badante a Roma. La 41enne, intenzionata a trasferirsi dalla Capitale ad Acilia, nell’hinterland del municipio XIII, aveva preso accordi per incontrarsi proprio ad Acilia con un suo conoscente, un cingalese di 36 anni, che avrebbe dovuto affittarle una stanza nell’appartamento da lui abitato, in via di Acilia.

 

 

Sono circa le 21.30 quando la donna ed il suo amico si incontrano. Ma l’uomo, noto alle forze dell’ordine per dei precedenti penali, invece di discutere dell’affitto, ne approfitta per strappare all’ucraina la borsa dove lei custodisce, oltre ai documenti, del denaro e due telefoni cellulari. L’affitto della stanza si rivela, insomma, soltanto un pretesto per rapinare la poveretta. La 41enne cerca di resistergli ma il cingalese, pur di entrare in possesso della borsa, la colpisce con violenza al volto ed all’addome. Poi fugge.

 

 

La vittima, dolorante e sotto shock, piangendo disperata, chiede aiuto. Quindi si avvia lungo viale dei Romagnoli dove fortunatamente intorno alle 22 viene soccorsa e accompagnata al pronto soccorso dell’ospedale Grassi di Ostia. I sanitari le prestano le prime cure: la donna presenta delle ecchimosi e contusioni al volto. In più, è anche in attesa di un bimbo. Adesso avrà bisogno di cure e riposo. E intanto si ricerca il suo aggressore.