Acilia, aumenta l’insediamento abusivo: adesso ospita circa 30 persone. Paura tra i residenti
Acilia – Preoccupazione tra i residenti del comprensorio Terrazze del Presidente, ad Acilia, a causa di un insediamento abusivo presumibilmente abitato da nomadi. Il locale comitato di quartiere ha segnalato ormai da una settimana agli agenti della polizia municipale del XIII gruppo di Roma Capitale, che lunedì scorso hanno già effettuato un sopralluogo, la presenza di questo insediamento di rom. I cittadini hanno contato circa 25, 30 persone che vi dimorano. “C’è il serio rischio che l’insediamento si espanda a dismisura, creando un vero e proprio campo nomadi”, spiega Antonio Crisci, portavoce del comitato Terrazze del Presidente.
L’area sul quale sorge si trova in aperta campagna e sarebbe di proprietà di Acea. Anche lo scorso anno un manufatto dell’azienda fu occupato dai senza dimora e poi sgomberato. Secondo quanto riferiscono i residenti, che li vedono dai loro appartamenti, i rom entrano da un cancello, dov’è il cantiere per il raddoppio di via di Acilia. “Oltre a segnalare l’accaduto alle autorità non sappiamo davvero cosa e come fare per risolvere questa piaga sociale, fermo restando che ci dispiace per le condizioni di mancanza di igiene che queste persone, tra cui vi sono dei bambini e dei neonati, vivono. Avvertiamo tuttavia anche il serio pericolo di un insediamento vero e proprio. Nonostante il sopralluogo da parte dei vigili urbani nulla è cambiato”, conclude Antonio Crisci.
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