Acilia - La crisi economica continua a fare vittime. Questa volta ad arrendersi è stato un meccanico di Acilia che ieri pomeriggio intorno alle 19 si è tolto la vita nella sua officina in via Giovanni Armandi, tra San Francesco e Dragoncello. L'uomo, secondo la ricostruzione dei carabinieri giunti sul posto perché allertati dai familiari della vittima, si è ucciso chiudendosi in una macchina nella quale ha introdotto un tubo collegato ai gas di scarico di uno scooter lasciato acceso. Sono stati gli stessi congiunti a riferire che ‘gli affari non andavano bene’, fatto questo che l'avrebbe portato all'esasperazione. L’uomo aveva 38 anni e, a quanto si apprende, appariva preoccupato. La salma si trova ora nell'istituto di medicina legale di Roma per l'esame autoptico. Una decina di giorni fa a togliersi la vita in maniera drammatica un vigile urbano di circa 50 anni nella sua abitazione di San Francesco, sempre ad Acilia. Ai familiari avrebbe lasciato un biglietto di scuse.