Acilia, morte del sedicenne al Parco della Madonnetta: denunciato il clochard che lo rincorse con una mazza
Facendo un passo indietro a quel tragico venerdì 26 febbraio, erano le 18 quando Riccardo, al parco di via Bruno Molajoli con dei coetanei, si accasciava a terra privo di vita dopo una corsa fatta per sfuggire ad un uomo, uno di quelli che stazionerebbero nelle strutture fatiscenti dell'ex Punto Verde Qualità, e identificato in seguito dalla polizia di Ostia, secondo la versione fornita dagli amici del sedicenne.
In un primo momento gli amici di Riccardo, che l'avevano soccorso quando aveva accusato il malore, non avrebbero riferito agli agenti intervenuti sul posto insieme ai sanitari del 118 della presenza di un uomo, e per di più armato, ma soltanto alla mamma, Daniela, che l'ha reso noto facendo sì che quello che sembrava solo un tragico incidente occorso ad un giovanissimo portasse la Procura ad aprire nella giornata di ieri un fascicolo per omicidio colposo.
Nel frattempo gli investigatori di Ostia, che indagano sull'accaduto, dopo aver ascoltato la madre e i ragazzi sono giunti all'identificazione del clochard che, ha precisato, non aveva con sé un'accetta ma una mazza di ferro che è stata posta sotto sequestro e con la quale, chiariscono gli inquirenti, non ha sfiorato né tantomeno colpito Riccardo.
Il clochard, intanto, è stato denunciato a piede libero con l'accusa di 'morte in conseguenza di altro reato'. Gli investigatori di Ostia fanno sapere che le indagini proseguono per fare piena chiarezza sulla drammatica vicenda mentre si è in attesa dell'esito dell'autopsia.
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