Acilia, ufficio anagrafico chiuso: caos a Ostia
Ostia – Disagi per i cittadini del municipio XIII a causa della chiusura estiva degli uffici anagrafici di largo Capelvenere, ad Acilia. Gli utenti, infatti, sono stati dirottati a Ostia con il risultato che la sede lidense sta registrando la “congestione”.
“Questa mattina”, riferisce Alessandro Paltoni, consigliere municipale Pd e presidente della commissione decentramento XIII, “sono stato contattato da una cittadina che ha rinunciato a richiedere il rinnovo della carta d'identità perché prima di lei c'erano ben 156 utenti in attesa”.
Dal 6 al 31 agosto gli sportelli di Acilia vengono chiusi e i residenti del XIII municipio sono costretti a riversarsi nei locali di via Claudio, che possono contenere al massimo una cinquantina di persone (con 25 posti a sedere), sprovvisti tra l’altro di aria condizionata.
“Non è possibile che siano i cittadini a scontare la scorretta programmazione delle ferie dei dipendenti comunali, operata dalla dirigenza del municipio. Inoltre”, sottolinea Paltoni, “stiamo ancora attendendo il personale promesso dal sindaco Gianni Alemanno all'indomani dell’approvazione della delibera sul decentramento, ormai un anno e mezzo fa. Tutto ciò è inconcepibile per una località di mare che, con le seconde case, durante l'estate vede aumentare la popolazione residente. A fronte dell'incapacità di garantire il servizio ordinario, suona ridicola l'iniziativa "fuori orario" per la richiesta di documentazione nella fascia serale”.
“Torno a chiedere le dimissioni del presidente Giacomo Vizzani che, dopo lo scellerato bando dei parcheggi a pagamento, dimostra una volta di più di non saper amministrare il territorio”, conclude il consigliere democratico.
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