Acilia - Si aggiravano ubriachi, reggendo delle bottiglie di birra, tra le bancarelle in via di Acilia e via Girolamo da Montesarchio. Si tratta dei due cittadini rumeni arrestati ieri dagli agenti della Polizia di Stato di Ostia e del Reparto Volanti che, dopo essersi avvicinati al banco di un giovane maghrebino, lo hanno colpito con un pugno ai genitali e, una volta a terra, hanno continuato a picchiarlo.

Alla base dell’aggressione il furto di calzini. I due stranieri, di 22 e 25 anni, hanno smesso di pestare il venditore soltanto alla vista degli agenti. Malgrado il loro tentativo di fuggire, sono stati bloccati pochi metri più avanti dai poliziotti del commissariato Lido. Uno dei due, B.C.V., minacciando i poliziotti, ha iniziato a sputare contro di loro affermando di essere affetto da tbc e Hiv, patologie poi escluse dai successivi accertamenti sanitari. Accompagnato negli uffici del commissariato di  via Genoese Zerbi sia lui sia il suo complice, identificato per T.F.V, entrambi con precedenti, dovranno rispondere di fronte all’autorità giudiziaria del reato di rapina aggravata in concorso.