Acilia, ‘Se mi scaldi mi Fido’: raccolte coperte e cucce per i canili comunali
THE ANGELS - A raccogliere l’appello l’associazione di protezione civile di Acilia ‘The Angels’. Questa mattina i volontari hanno raccolto 15 sacchi contenenti coperte, asciugamani, indumenti caldi, cucce, guinzagli e ciotole, pacchi di croccantini, donati dai cittadini, nella loro sede in via di Saponara 140, li hanno quindi caricati a bordo del loro pick-up e con questo ‘prezioso’ carico hanno raggiunto la sede dei colleghi dell’associazione ‘Millennium’ in via Benedetto Croce 50, nell’VIII municipio. Qui, fino alle 18 di oggi, domenica 31 gennaio, ci si potrà recare per contribuire alla raccolta.
LA RACCOLTA – Tutti i beni raccolti saranno consegnati ai volontari dell’associazione ‘IoLibero’ che parteciperanno all'evento con due amici a 4 zampe del canile della Muratella. “La raccolta”, informa un volontario di ‘The Angels’, “sarà ripetuta anche nei prossimi mesi: nella nostra sede di Acilia sarà possibile donare tutto quello che può essere utile a tenere al caldo i cani e i gatti dei canili romani. Informeremo delle prossime iniziative”.
PROROGA CHIUSURA CANILI – Per quanto riguarda la questione dell’annunciata chiusura dei canili della Capitale questa è stata al momento ‘archiviata’, come reso noto mercoledì 27 gennaio dalla Fp Cgil, che ha informato che le strutture “sono salve: c’è una proroga cui seguirà una gara europea”. Salvi, dunque, almeno per un po’, i canili comunali: l’amministrazione capitolina ha deciso di prorogare la gestione fino al mese di maggio e preparare per tempo il bando di gara europeo. Lo ha annunciato la Fp Cgil Roma e Lazio ricordando che nel corso dell’incontro del 19 gennaio tra il sindacato e la sub commissaria vicaria di Roma Capitale Clara Vaccaro “abbiamo avuto modo di spiegare come la chiusura dei canili comunali e il trasferimento dei cani in quelli privati, avrebbe amputato un servizio pubblico posto a garanzia del benessere animale e della salute pubblica e annullato le professionalità di 100 lavoratori”. E “convinta da queste motivazioni, l’amministrazione ha deciso di annullare la decisione e prorogare la gestione attuale fino a maggio, e prendere il tempo necessario a emanare il bando di gara europeo”.
LA CGIL – “Si tratta - ha sottolineato la Cgil – di una vittoria importante, sostenuta tra le altre cose da quasi 14mila firme raccolte in quattro giorni nella petizione che abbiamo lanciato on line, e che mette al riparo i 100 lavoratori dal licenziamento e la città dalla perdita di questo servizio pubblico così caro ai romani”.
LA PETIZIONE – “Invito a firmare questa petizione per dire no alla chiusura dell'unico canile di ingresso della Capitale, Muratella, ma anche no alla chiusura dell'unico Parco canile di Roma, il rifugio comunale Vitinia ex Poverello, erroneamente non citato dalla petizione ma amato da operatori, volontari, cittadini ed animalisti”, invitano i volontari su IoLibero.
E Giovanni Alfonsi su Change.org lancia un analogo appello: “Il canile comunale della Muratella accoglie ogni anno oltre 2 mila tra cani e gatti smarriti, abbandonati, feriti e maltrattati che vengono soccorsi, curati, accuditi, rieducati e a cui viene trovata una nuova famiglia. Per 14 anni l'Amministrazione comunale, con inspiegabile inerzia, non ha saputo emanare un bando per l'affidamento della gestione del canile e ha proceduto con proroghe su proroghe della prima convenzione”. Chi volesse può pertanto aderire.
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