Acilia, sopralluogo di Ecoitaliasolidale con Daniela Salustri, madre di Riccardo Pica, al Parco della Madonnetta
Di Redazione il 08/02/2025
Nel corso della giornata sono state presentate le iniziative in memoria di Riccardo il prossimo 26 febbraio tra cui la posa di una pietra simbolica con la scritta Parco Riccardo Pica
Acilia (Rm) – Venerdì 7 febbraio si è svolto un sopralluogo, organizzato dall’Associazione ambientalista Ecoitaliasolidale, presso il Parco della Madonnetta, ad Acilia, per sensibilizzare l'opinione pubblica e le istituzioni sulla necessità urgente di riqualificare un'area abbandonata al degrado, che è ormai diventata pericolosa per i cittadini. Un tempo fiore all'occhiello della comunità locale, il parco è oggi simbolo di incuria e rischia di precipitare verso una rovina definitiva.
I presenti all’incontro presso il Parco della Madonnetta
All’incontro è intervenuta Daniela Salustri, madre di Riccardo Pica, il giovanissimo tragicamente scomparso a seguito di un'aggressione subita nel parco quattro anni fa.
Al sopralluogo erano presenti Gaetano Di Staso, responsabile di Ecoitaliasolidale per il X Municipio e il Litorale romano, Piergiorgio Benvenuti, Presidente Nazionale dell’associazione, e Giuliana Salce, responsabile per il Lazio.
L’ex Punto Verde Qualità: nel 2015 la revoca della concessione al privato
Il Parco della Madonnetta, un tempo classificato come Punto Verde Qualità, era oggetto di un ambizioso progetto che prevedeva la realizzazione di sei campi da tennis, due campi polivalenti coperti, sei palestre, uno skate park, piscine, campi da calcio, ristoranti e bar. Tuttavia, nel 2015, la concessione è stata revocata al gestore privato. Da quel momento, le strutture sono state vandalizzate, incendiate e occupate abusivamente da senza fissa dimora.
La tragica morte del giovanissimo Riccardo Pica
La situazione è tragicamente culminata il 26 febbraio 2021 quando Riccardo Pica, un quindicenne che stava giocando nel parco con un gruppo di amici, fu aggredito da un senza fissa dimora. Nella fuga, Riccardo cadde a terra, perdendo la vita.
Una situazione di degrado e pericolo
Durante il sopralluogo di ieri, i rappresentanti di Ecoitaliasolidale hanno riscontrato ancora una volta una situazione di totale degrado, gravemente peggiorata: rifiuti, vetri rotti, strutture devastate dagli incendi e spazi pericolosi per chiunque vi si avventuri. “La proprietà del parco è ancora del Comune di Roma e chi amministra la città ha il dovere di intervenire per mettere in sicurezza l'area e mantenere le promesse di riqualificazione spesso annunciate” fanno sapere i rappresentanti dell’Associazione ambientalista.
Il prossimo 26 febbraio la posa della prima pietra simbolica con la scritta ‘Parco Riccardo Pica’
“Oggi, a pochi giorni dal quarto anniversario di quel tragico evento che la mia famiglia ha vissuto con la morte di Riccardo – ha dichiarato Daniela Salustri – confermo che il prossimo 26 febbraio, insieme ad Ecoitaliasolidale e a tutti coloro che vorranno essere presenti, saremo al Parco alle ore 11. Ho intenzione di posizionare una prima pietra simbolica per la riqualificazione dell’area con la scritta ‘Parco Riccardo Pica’. Il mio auspicio è che le istituzioni pongano finalmente in sicurezza l’area, evitando ulteriori tragedie, e avviino la tanto attesa riqualificazione”. “Infine sto programmando, in collaborazione con Ferruccio Fumaselli, una rappresentazione teatrale chiamata ‘Il figlio del cielo’ per il prossimo 14 marzo, per “non dimenticare Riccardo…” conclude Daniela Salustri.
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