Acilia sud: sos ambiente e decoro. Una piazza a via Bocchi contro il degrado
Acilia sud – Si è svolto ieri il sopralluogo da parte della commissione ambiente del municipio X per fare il punto sui problemi delle aree verdi di Acilia sud, prima tra tutte il Parco Arcobaleno, e per valutare la possibilità di realizzare una piazza nell’area di via Bocchi, originariamente destinata ad accogliere un poliambulatorio che però, in 25 anni, non è mai stato costruito. A sollecitare il sopralluogo il comitato di quartiere Acilia sud 2000. Al presidente della commissione, Eliseo Franzese, e agli altri componenti, i consiglieri Ricci, Spanò, Cavazzini, Fantoni, Colloca e Lange, i cittadini hanno mostrato l’abbandono ed il degrado dei giardini che, nel caso in particolare del Parco Arcobaleno, sono diventati impraticabili. “In alcuni casi”, hanno spiegato, “a rischio vi è l’ incolumità personale. Senza contare che le sterpaglie, alte più di due metri, hanno causato più volte allarme per l’alto rischio di incendio”. Il parco è stato visitato ed esaminato a partire dal viottolo che lo attraversa, ora illuminato dopo anni di denunce. Resta il problema dei lampioni nascosti tra il fogliame degli alberi mai potati, la necessità di cambiare i cassonetti e le panchine, inutilizzabili.
E poi c’è il canale inservibile perché privo di manutenzione, la necessità di restituire una adeguata agibilità all’area giochi con moduli nuovi, chiudere la vecchia strada asfaltata o renderla più decorosa con panchine e alberi, provvedere ad una disinfestazione generale, dando decoro urbano alla strada che divide le scuole, tra il parco e via Funi. Per quanto riguarda, poi, l’area di via Bocchi, il locale comitato di quartiere ha sollecitato la necessità di acquisirla dalla Asl Roma D. Si tratta di uno spazio di circa 4.000 metri quadri. Più volte i cittadini ne hanno denunciato lo stato di abbandono e la necessità di iniziare i lavori abbandonando il progetto del 1995 del poliambulatorio. Lo hanno fatto per cinque anni prima che la Regione e il Comune decidessero di ristrutturare l’edificio che accoglie l’attuale presidio di Casalbernocchi. In tutti questi anni il comitato ha formulato l’ipotesi di una piazza, posta proprio davanti alla chiesa. “In un quartiere, come quello di Acilia sud, la piazza rappresenta un punto d’incontro tra i cittadini ed è funzionale per la formazione del tessuto sociale”, affermano: “non esistono attualmente punti di aggregazione ed incontro e le condizioni di degrado delle aree verdi non facilitano quell’aspettativa. Con la nostra proposta quell’area, con poca spesa, potrebbe diventare il centro di aggregazione e ritrovo dell’intero quartiere, per giovani e meno giovani”. La commissione, condividendo la proposta, si muoverà in questa direzione. Condivisa anche la scelta di allargare l’area di parcheggio della posta di via Bocchi, usufruendo dello spazio verde attiguo, attualmente non utilizzato. Il bacino di utenza dell’ufficio postale mostra quotidianamente una situazione di saturazione.
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