Fiumicino – Sono 240 i dipendenti dell’aeroporto di Fiumicino che passeranno ad una nuova società sia sul piano contrattuale che retributivo. E’ una situazione che, come in altri scali internazionali dove sono stati utilizzati modelli di business con la cessione di rami di azienda a gruppi specializzati nel settore, non dà alcuna certezza ai lavoratori.


E’ per questa ragione che Cristian Terrevoli, leader del Movimento Progetto Tricolore, chiede chiarimenti al sindaco di Fiumicino, Mario Canapini, membro del  consiglio di amministrazione di Aeroporti di Roma in relazione alla cessione di AdR Retail.


Terrevoli si chiede innanzi tutto perché un settore produttivo come AdR Retail, dove è per altro dimostrato dai dati bilancio una crescita rispetto all'anno precedente, fiore all'occhiello della’azienda,  venga ceduto a gruppi stranieri.

 
Dopo il fallimento della Ligabue, un ramo d'azienda nel settore del catering ceduto diversi anni fa con effetti occupazionali devastanti , ecco seguire la cessione della Cargo.  Poi quella di  AdR Handling al gruppo spagnolo Fcc, con i risultati negativi che oggi permangono.


“Oltre a questo”, prosegue Terrevoli, “si susseguono voci su possibili ulteriori esternalizzazioni, compreso il settore manutenzioni. Ma almeno queste sembrano essere solo  voci”.


“Invito il sindaco a dare spiegazioni sullo stato di un aeroporto ridotto ad una polveriera”, sottolinea il leader del Movimento. “Non una parola sulla cessione di Flight Care, avvolta dal più fitto mistero per quello che riguarda il piano industriale presentato. Non una parola sulla vicenda Argol. Non una parola per i cassaintegrati messi in  mobilità. Nn una parola per le esternalizzazioni di AdR”.


“Questo atteggiamento da parte del primo cittadino non è accettabile. Il Movimento Progetto Tricolore non vuol fare demagogia né attaccare per scopi politici: chiediamo però una risposta immediata. Mi auguro che qualche rappresentante del consiglio comunale possa portare questa richiesta alle commissioni competenti”, conclude Terrevoli.