Fiumicino - “Gli appelli del Sindaco Montino sul pericolo che lo smantellamento degli asset aeroportuali potrebbero innescare, seppur condivisibili rischiano di rimanere carta straccia se non saranno seguiti da atti politici concreti. Il consiglio comunale lo ha delegato di una importante responsabilità: istituire un tavolo istituzionale di crisi sulla questione aeroportuale. Di quell’impegno nessuna traccia. Nemmeno una relazione. Stessa cosa per la proposta, sulla quale si è trovata unanimità nella conferenza capigruppo dello scorso 21 ottobre, per convocare le parti sociali e e delineare azioni unitarie. L’opposizione su questo tema ha dimostrato coerenza e responsabilità, ma di fronte a questo lassismo non si può rimanere in silenzio. Il 16 novembre, giorno della ricapitalizzazione di Alitalia, è a un passo. Da parte nostra, sia a livello regionale che locale, stiamo intensificando le pressioni denunciando in ogni sede l’impatto negativo sulla tenuta sociale che avrebbe il ridimensionamento e il declassamento dell’aeroporto di Fiumicino. Siamo pronti a mettere in atto qualsiasi iniziativa a tutela dell’occupazione e ad aderire agli scioperi proclamati dalle sigle sindacali per metà novembre, nella speranza che venga trovata una soluzione positiva”. Lo dichiara il capogruppo Pdl William De Vecchis.