Cani Focene, commissione diritti per gli animali: “Una tutela più immediata e capillare”
Di Redazione il 25/01/2025
"Secondo quando riportato sui verbali dai veterinari della Asl Rm 3, i cani mostrano un comportamento calmo e non aggressivo all'interno della loro abitazione ma all'esterno diventano pericolosi anche verso i proprietari”
Fiumicino (Rm) – Nella giornata di venerdì 24 gennaio si è svolta una commissione presso il Comune di Fiumicino per discutere in merito ai recenti episodi legati a due cani simil pitbull, lasciati spesso incustoditi per le vie di Focene, che hanno mostrato comportamenti aggressivi.
La Asl Roma 3: "I cani non sono pericolosi"
La commissione ha visto anche la partecipazione della Comandante di Polizia Locale, Daniela Carola, e della Asl Rm 3, organo competente, che lo scorso 16 gennaio ha effettuato il sopralluogo presso l’abitazione dei proprietari dei due molossi, stabilendo che i cani non erano pericolosi e indicando ai proprietari le linee guida da seguire per tenere gli animali in sicurezza.
Monica Picca: “I cani mostrano un comportamento calmo e non aggressivo 
all'interno della loro abitazione”
"Secondo quando riportato sui verbali e oggi (ieri, ndr) in commissione, dai veterinari della Asl Rm 3, i cani mostrano un comportamento calmo e non aggressivo all'interno della loro abitazione. – dichiara l’assessore ai diritti per gli animali, Monica Picca, presente in commissione. – Ma una volta all'esterno, in particolare quando decontestualizzati dal loro ambiente, diventano pericolosi, non solo nei confronti di altri animali ma anche verso i proprietari, che tentano di fermarli. È fondamentale che questi cani vengano valutati non solo presso la loro abitazione, come già fatto dalla Asl, ma anche fuori, per osservare i loro comportamenti in un contesto più ampio e poter intervenire adeguatamente. – prosegue - Presenteremo inoltre un aggiornamento al regolamento per i diritti degli animali, che da anni non veniva rivisitato. Le modifiche e gli aggiornamenti ci permetteranno di introdurre sanzioni per chi non rispetta le normative sulla gestione degli animali e verso chi non è in grado di applicare un’adeguata custodia. Questo sia per la tutela dei cittadini che degli i animali stessi. Le normative vigenti non erano più al passo con le necessità del territorio e vogliamo finalmente dare una risposta adeguata” conclude.
Il servizio di Pronto intervento dedicato agli animali randagi o abbandonati
Lassessore ha inoltre sottolineato l’importanza di mettere in campo nel breve periodo il servizio di Pronto intervento dedicato agli animali randagi o abbandonati sul territorio, e avere, a differenza di quanto accade con la società ‘Pet in time’, gestita dalla Asl, un controllo diretto dall’Amministrazione comunale sul servizio, per una tutela più immediata e capillare.
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