Dopo gli agguati alle automobiliste di Ostia, vi spieghiamo qualche segreto per evitare brutte sorprese durante la guida nelle ore notturne

Ostia (Rm) - Come avevamo sviscerato ieri con l’avvocato Guido Pascucci, su Ostia sta prendendo piede un nuovo fenomeno criminale. Pur se a livello embrionale, diverse donne hanno segnalato tentativo di scippo o violenza mentre viaggiavano in auto, con dei veri agguati organizzati da ignoti mentre si trovavano ferme al semaforo. Al momento si contano due vittime, ma la vicenda potrebbe avere numeri più cospicui nella sfera di quelle situazioni non denunciate alle forze dell’ordine.

Gli agguati alle guidatrici di Ostia

Le vicende si sono svolte nella notte tra il 3 e il 4 dicembre nel cuore di Ostia Ponente. Due automobili, in circostanze distinte, sarebbero state seguite e poi attaccate durante la sosta al semaforo di via Isole del Capo Verde. Nel primo caso, una donna aveva attratto i malviventi dopo aver prelevato contanti allo sportello ATM di via Corrado del Greco. Nel secondo episodio, i ladri hanno compiuto un’imboscata a una macchina che viaggiava in direzione di via Aristide Carabelli, riuscendo a portare via un borsone sportivo con dentro dei vestiti da palestra. 


Quali precauzioni per evitare brutte sorprese in strada?

Secondo i materiali denunciati all’autorità, i malviventi si muoverebbero nelle ore serali. Una situazione che rende più vulnerabili le donne, soprattutto quando viaggiano da sole e con strade che dopo il calar del sole sono più vuote. Ovviamente ci sono dei sistemi che possono aiutare a disincentivare brutte sorprese per le guidatrici ostiensi, specie se giovani: tra questi, il primo è di viaggiare con il blocco manuale delle portiere o, nel caso di auto più recenti, con la chiusura centralizzata degli stessi sportelli. Un modo che, in questo senso, evita a esterni d’intrufolarsi nella vostra auto durante soste col motore acceso o semplicemente al semaforo rosso, riducendo anche la possibilità che le guidatrici possano essere aggredite da questi soggetti. 


Altri consigli per viaggiare sicuri a Ostia

Un altro trucco è legato alla posizione della borsa personale, che nelle donne può tenere tanti oggetti preziosi e in particolare il portafoglio con soldi o carte di credito. E’ assolutamente sconsigliato tenere le borse sui posti posteriori dell’automobile, tantomeno poi sul sedile del passeggero o il cruscotto. La borsa non dev’essere visibile dall’esterno, quindi si consiglia di poggiarla ai piedi del lato passeggero, in un punto peraltro accessibile e visibile solo alla guidatrice. 
Il problema non riguardava solo Ostia, ma a macchia di leopardo sta interessando tutte le zone di Roma: tra queste, le famose imboscate che da mesi prendo piede al semaforo di piazza Irnerio a pochi passi dalla stazione metropolitana di Cornelia. Può aiutare, in un servizio che però ancora non erogano molte società assicurative, l’installazione di una Dash Cam, capace di riprendere tutti gli istanti che avvengono durante il vostro tragitto e cogliere così eventuali malfattori o truffatori.