Roma - Quest'anno il presepe lo facciamo senza bue ed asinello e senza le pecorelle per protestare contro l'uso e l'uccisione di oltre 680.000 animali che ogni anno vengono usati, ed uccisi, in Italia per gli esperimenti di vivisezione.

 

 

Per questo motivo proprio nel giorno dell'Immacolata, dedicato tradizionalmente alla realizzazione del presepe, l’Associazione italiana difesa animali e ambiente, lancia questa nuova forma di protesta simbolica per dire no alla vivisezione ed alla sperimentazione.

 

Un presepe senza animali da fotografare ed inviare via email a presidenza.aidaa@gmail.com e da pubblicare sulla propria pagina di facebook come gesto simbolico contro la vivisezione e la inutile sperimentazione animale.

 

 Le fotografie saranno pubblicate sul blog dell'Associazione italiana difesa animali ed ambiente e saranno inviate proprio a natale al papa per ricordare anche il silenzio della chiesa cattolica sull'inutile massacro che ogni anno coinvolge in tutto il mondo oltre 10 milioni di animali, torturati ed uccisi nelle pratiche di vivisezione.