Aidaa: ‘Decreto vivisezione: moriranno 3 milioni di animali entro il 2017’
Roma - Grazie allo spostamento in avanti di tre anni del termine previsto per la fine degli esperimenti medici e scientifici sugli animali posticipato con il decreto del governo Renzi degli scorsi giorni nei prossimi anni saranno torturati e subiranno morte quasi certa circa 3 milioni di animali di varie specie. Infatti il decreto di recepimento della normativa europea sulla vivisezione di fatto blocca solo gli esperimenti sulle scimmie, mentre tutti gli altri compresi quelli sui cani beagle (di cui si proibisce solo l'allevamento) andranno avanti per i prossimi tre anni senza alcuna modifica sostanziale rispetto ad oggi con un impiego di circa un milione di animali l'anno secondo i dati riferiti allo scorso triennio e pubblicati dallo stesso ministero della Salute. “Sulla vivisezione abbiamo perso e abbiamo perso pesantemente – dice Lorenzo Croce presidente nazionale di AIDAA - Associazione nazionale difesa animali e ambiente e chi si ostina a voler vedere in questo decreto qualcosa di buono mente sapendo di mentire innanzitutto a se stesso. Infatti basta leggere il decreto per rendersi conto che sono stati smantellate tutte le prerogative previste dall'articolo 13 ci lasciano solo un contentino come la chiusura di Green Hill che sul versante dei laboratori non cambia nulla in quanto gli animali saranno comunque importati dall'estero. Ora- conclude Croce- l'unica speranza è che si arrivi all'abolizione della normativa europea grazie ai milioni di firme raccolte in tutta Europa”.
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