In attesa che si faccia chiarezza sul “giallo” della scomparsa del cane Aron della nuova velina bionda di Striscia la notizia, Giulia Calcaterra, l’attenzione sollevata sul caso dall’Associazione italiana difesa animali e ambiente resta alta.

 

“Non so se le dichiarazioni apparse su facebook siano veramente postate da Giulia Calcaterra, quelle in cui dice che a Striscia se ne fregano del cane e che sapevano tuti che era morto, e che presto tutto finirà”, dichiara Lorenzo Croce, presidente di Aidaa: “su facebook è possibile tutto ed il contrario di tutto. Certo è che questa signorina se avesse davvero scritto quelle frasi non fa certamente un bel servizio né a se stessa né al suo programma, ammettendo tra l'altro che a Striscia sapevano tutto”.

 

“Facciamo un gioco: pensiamo che per un attimo quello che la signorina Giulia Calcaterra ha postato su facebook sia farina del suo sacco. Allora ci poniam alcune domande. Se tutti sapevano, come mai Edo Stoppa nei suoi sms che mi ha inviato sosteneva che il cane era vivo e stava bene nella nuova famiglia: era dunque suo complice?”, si domanda Croce.

 

“La seconda domanda. Come è possibile che questi sapessero e si facessero grasse risate in privato ed in pubblico emettando un comunicato stampa e minacciandoci di querele? Ma poi se se ne fregano del cane morto? Dove finisce la loro credibilità come tg satirico che tutela gli animali? Sono domande”, prosegue il presidente di Aidaa,  “credo legittime. Come è legittimo pensare che Giulia abbia per l'ennesima volta fatto la pipì stando in piedi e fuori dal vaso”.

 

“Certo è che se tutto questo fosse vero l'atteggiamento sarebbe molto diverso rispetto al tono usato nella telefonata che mi ha fatto nei giorni della bufera. In quella telefonata la velina piangeva e dichiarare di "non essere un mostro" e di "amare gli animali". Minacciava querele: altro che grasse risate! Le questioni sono due: o le dichiarazioni apparse su facebook e riportate dalla stampa sono stati postati da altri, oppure se sono di Giulia, la stessa che ha detto che il cane stava bene, quando era morto da due mesi, che era stato soppresso e che poi era morto per torsione gastrica, allora in tutte queste giravolte c'è materia per specialisti di igiene. Non certo dentale”, conclude Lorenzo Croce.