Dal 26 settembre al 7 ottobre la seconda edizione di ‘Reinventare’, un progetto per promuovere teatro e arti performative creando strategie e influenze reciproche, conoscenze tra gli artisti e il pubblico dei territori. In scena numerose compagnie teatrali specializzate nel teatro di innovazione dallo stabile di via dei Pallottini al Borghetto dei Pescatori passando per la Biblioteca dei Colli Portuensi e il Polo Culturale Ex Campari fino alla Biblioteca Laurentina e al Museo Venanzio Crocetti. Ingresso gratuito


Ostia (Rm) - L’associazione La Capriola/Abraxa Teatro, con la direzione artistica di Emilio Genazzini, presenta la seconda edizione di “Reinventare”, un progetto per promuovere teatro e arti performative, per creare interazioni, strategie e influenze reciproche e conoscenze tra gli artisti e il pubblico dei territori.

L’Odin Teatret, che quest’anno festeggia i sessant’anni di attività, apre la rassegna il 26 settembre alle 16.30 con “Il tappeto volante” di e con Julia Varley, il film “Zona Limite” di Stefano Di Buduo, a cura di Eugenio Barba dove si documenta uno spettacolare progetto teatrale realizzato dalla compagnia a Hostelbro in Danimarca dove cento cavalli provenienti da tutta Europa percorrono insieme la zona di confine della costa danese, irrompono in città, entrando persino nei locali della biblioteca. Oltre all’Odin sarà presente dalla Danimarca l’attrice Iben Nagel Rasmussen il 29 settembre alle 10.30 per presentare il film “Il Ponte dei Venti” e per un laboratorio gratuito per attori condotto insieme a Sandra Pasini, regista dell’Om Teatret.

Dal Teatro Nino Manfredi di Ostia al Borghetto dei Pescatori, passando per la Biblioteca dei Colli Portuensi e il Polo Culturale Ex Campari fino alla Biblioteca Laurentina e al Museo Venanzio Crocetti dal 26 settembre al 7 ottobre saranno in scena numerose compagnie teatrali specializzate nel teatro di innovazione. La compagnia Fo Rame presenterà, il 6 ottobre alle 21.00, in collaborazione con Il Cetec (Centro Europeo Teatro e Carcere), “Il teatro di Franca Rame” che contiene due monologhi, “La mamma fricchettona” e il famoso testo sulla violenza sessuale “Stupro” di Franca Rame, entrambi interpretati dall’attrice Gilberta Crispino. 

In programma al Teatro Nino Manfredi con ingresso libero gli spettacoli: Mondo fiaba di Teatro Ygramul (28 settembre ore 16.30), I castelli di sabbia che non ho mai fatto di Teatro Roget (28 settembre ore 21.00), Le stelle di sotto uno gnomo chiamato Cucuzzolo di Ruotalibera (29 settembre ore 16.00), Zit de Ilnaufragarmedolce (29 settembre ore 18.00), La seconda unità d’Italia di Circomare Teatro (6 ottobre, ore 10.30), Pulcinella alle Crociate di Teatro Origine (6 ottobre, ore 11.45), Cubano di Post-it 33 (6 ottobre, ore 16.30), Pedrolino all’Inferno de La Bottega dei Comici (6 ottobre ore 18.00).

La programmazione, tutta ad ingresso gratuito, prevede anche i concerti-spettacolo di tamburi giapponesi con Taiko Trio (28 settembre ore 18.30) e di percussionisti senegalesi Tam Tam Morola (29 settembre, ore 21.00). E nel ricco percorso nella città anche la visita guidata con Irene Ranaldi (27 settembre ore 17.30) e le letture teatralizzate in biblioteca di Francesca Tranfo di Abraxa Teatro, da Gianni Rodari (2 ottobre, ore 17.00 Biblioteca Laurentina), Achille Campanile (3 ottobre ore 17.00  Biblioteca Colli Portuensi), Richard Bach (4 ottobre ore 17.00 Polo culturale Ex Campari), Goethe (7 ottobre ore 19.00 Museo Crocetti).

Il progetto è realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura - Direzione Generale Spettacolo ed è vincitore dell'Avviso Pubblico Lo spettacolo dal vivo fuori dal Centro -Anno 2024 di Roma Capitale.

“Oggi non esiste il teatro, esistono i teatri: dissimili per tecniche, finalità e spettatori. Si presentano come una massa indistinta che sembra andare alla deriva come un immenso iceberg. La parte superiore dell’iceberg dei teatri è conosciuto e i suoi teatranti, sulla vetta, sono visibili e presenti nei giornali, sui social, nelle televisioni e nei libri di storia. La parte sommersa dell’iceberg, la parte più cospicua della sua realtà materiale, è costituita da teatri di senza nome. Rappresentano la maggioranza degli spettacoli che avvengono sul pianeta. Sono precari rifugi di speranza e tentativi di bellezza, provvisori covi di ostinazione, rifiuto e rabbia: germi di mutamento” 
(Eugenio Barba)

Abraxa Teatro, ideando un programma importante di attività culturali e performative diversificate, ha naturalmente incontrato il pensiero di uno degli ultimi grandi maestri viventi del teatro, Eugenio Barba, invitandolo a essere presente in un contesto in cui si vuole promuovere il teatro come termometro del mutamento e sostenere i cambiamenti dal loro primo germinare.

Tutti gli spettacoli sono a ingresso gratuito ed è gradita la prenotazione
Info: 0665744441-3404954566 – www.abraxa.it - abraxateatro@abraxa.it
Abraxa Teatro Facebook – Instagram abraxa_teatro

Teatro Nino Manfredi, Via dei Pallottini 10 Ostia
Si raggiunge con Treno per Ostia Lido da Piramide, Porta S. Paolo, Magliana

Borghetto dei Pescatori – via dei Pescatori Ostia
Si raggiunge con Treno per Lido da Piramide, Porta S. Paolo, Magliana

Biblioteca Laurentina - Piazzale Elsa Morante, Municipio IX
Si raggiunge con Bus 723, 724, 779

Biblioteca Colli Portuensi, Viale dei Colli Portuensi 275
Si raggiunge con bus 31, 44, tram 8

Polo Culturale ex Campari, via Gaetano Mazzoni, 85, Municipio XIII
Si raggiunge con bus 980, 981, 985

Museo “Venanzo Crocetti, Via Cassia, 492 Municipio
Si raggiunge con bus 223, 301