Alitalia, a gennaio performance operative eccellenti e in crescita
Fiumicino – Ritornano a crescere i passeggeri trasportati da Alitalia nel mese di gennaio del 2014. E’ questo il più importante fra gli effetti positivi prodotti dal nuovo Piano Industriale adottato dalla Compagnia. Gennaio si è chiuso con 1.476.098 passeggeri trasportati, registrando una crescita dello 0,5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, nonostante una riduzione dei posti offerti, rispetto a gennaio 2013, pari al 3,3%, e nonostante il perdurare della pesante contrazione del traffico nazionale. Nel periodo è in crescita anche il tasso di riempimento degli aeromobili (load factor), che si è attestato al 68,9%, superiore di 1,6 punti percentuali rispetto allo scorso anno (67,3% a gennaio 2013). A gennaio 2014, inoltre, le performance operative di Alitalia (puntualità e regolarità) incrementano ulteriormente i livelli di eccellenza, consentendo alla Compagnia di stare stabilmente nelle primissime posizioni della classifica dei migliori vettori mondiali, con valori ampiamente superiori alla media delle compagnie aeree aderenti all’AEA (Association of European Airlines).
Nel mese, la puntualità ha raggiunto un valore del 90,2%, con un incremento di 2,2 punti percentuali rispetto a gennaio 2013 quando la puntualità si attestava al 88%. L’indice di regolarità, pari al 99,9% - ovvero il numero di voli operati sul totale dei voli in programma, è in crescita rispetto a gennaio 2013 quando la regolarità si attestava al 99,6%. A tre mesi dall'avvio - a novembre 2013 - del Re-hubbing Alitalia sull’aeroporto di Roma Fiumicino il bilancio dei risultati di traffico ha superato le attese, sia in termini di passeggeri in transito sull’hub di Fiumicino che per quanto riguarda il load factor. I cambiamenti apportati al network da Roma Fiumicino - tra i quali il posticipo a metà giornata della maggior parte dei voli di lungo raggio e l'anticipo delle partenze da Roma dei voli internazionali per intercettare meglio la clientela business - hanno consentito ad Alitalia di registrare un + 9,1% di passeggeri totali in transito sull’hub di Fiumicino (se confrontati con il periodo novembre 2012/gennaio 2013). Da novembre ad oggi il trend è positivo nel risultato progressivo e l'andamento è stato in costante miglioramento. Nel dettaglio, il maggior incremento di traffico (+ 29,5%) si è registrato fra i passeggeri che hanno usato Fiumicino come aeroporto di scalo fra due voli internazionali Alitalia (ad esempio Londra – Roma Fiumicino – Atene). I viaggiatori che hanno utilizzato Fiumicino come scalo fra un volo internazionale e uno intercontinentale di Alitalia (ad esempio Tirana – Roma Fiumicino – New York) sono cresciuti del 4,4%. Questi risultati dimostrano come la crescita dei passeggeri, per Alitalia, così come in generale per il settore, sia trainata principalmente dalle direttrici internazionali e intercontinentali, a discapito di quelle domestiche italiane; proprio su tali direttrici si concentrerà lo sviluppo della Compagnia nei prossimi mesi.
Anche l’idea di anticipare in voli in partenza da Roma verso quelle destinazioni europee di interesse particolare soprattutto per la clientela business (ad esempio Francoforte, London City o Madrid) si è dimostrata vincente: su queste rotte, nel periodo, i passeggeri sono cresciuti del 25,6%.
Il Re-hubbing di Roma Fiumicino ha fatto registrare effetti positivi anche per il load factor sullo scalo romano che è cresciuto di 7,2 punti percentuali (al 74,2%) sui voli di breve e medio raggio in arrivo a Roma fra le ore 12 e le 14, e di 5,3 punti percentuali (al 76,3%) per i collegamenti di breve e medio raggio in partenza da Fiumicino fra le ore 13 e le 16. Questi voli in arrivo o in partenza su Roma servono anche come connessione con i voli intercontinentali Alitalia sull’hub di Fiumicino.
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