Alitalia-Etihad: finalmente firmato l’accordo. Hogan; "Investimento da 1,758 mld"
Fiumicino – Firmato oggi l’accordo tra Alitalia ed Etihad. A sottoscriverlo, dopo una lunga trattativa che si è protratta per oltre otto mesi, l’ad della compagnia italiana, Gabriele Del Torchio e il presidente Roberto Colaninno, e l’ad del vettore arabo, James Hogan. Si tratta del pre-accordo che dovrà essere approvato dall’Unione europea e definito in autunno dopo le autorizzazioni. Per Ethiad si tratta di un investimento di 1,758 miliardi di euro per, secondo quello che ha detto Hogan, “un'Alitalia più forte” che “è una buona compagnia ma purtroppo ha problemi finanziari e non ci sono ricette semplici”. E ha aggiunto di avere “un piano triennale per far tornare Alitalia alla reddittività nel 2017” in quanto “è un incredibile brand adatto per essere partner di Etihad”. Per quanto riguarda gli oltre 2mila esuberi, inoltre, alla base delle agitazioni di questi giorni all’aeroporto di Fiumicino con conseguente caos bagagli, ci potrebbero essere “opportunità anche in Etihad”.
Il ministro dei trasporti Maurizio Lupi non ha nascosto la sua soddisfazione: “Ce l'abbiamo fatta: ci abbiamo creduto per otto mesi alla faccia di quelli che non ci credevano e alla fine c'è un accordo tra due società private, ma il governo ha fatto sua parte in queste otto mesi perché riteniamo che la nostra compagnia di bandiera e tutto il settore aeroportuale sia un asset strategico” e precisando che la compagnia nazionale “tornerà a essere tra le prime compagnie del mondo”. “Ttranquillizziamo tutti perché il governo è stato molto attento a seguire le regole Ue. Non ci sono stati aiuti di Stato e abbiamo rispettato le regole dell'Unione”, ha detto ancora.
Sulla vicenda è intervenuto l’Ente nazionale aviazione civile che, rendendo noto che “sull’operatività della compagnia Alitalia all’aeroporto di Fiumicino, al momento, nella giornata di oggi le attività aeroportuali sono state svolte sostanzialmente con regolarità da parte dei lavoratori della compagnia che avevano fatto trapelare possibili azioni di agitazione e assenze di massa che non si sono, invece, verificate”. “La situazione a Fiumicino è sensibilmente migliorata sia in termini di gestione bagagli, sia nella puntualità dei voli Alitalia in partenza dallo scalo romano. Si va verso la stabilizzazione, ma l’attenzione resta alta in considerazione dell’alto flusso di passeggeri e di bagagli previsti per questo fine settimana. Con l’ausilio delle task force messe in campo sia da Aeroporti di Roma sia da Alitalia, che hanno impiegato tutte le risorse e i mezzi disponibili, anche 24 ore su 24, sta proseguendo la fase di riconsegna dei bagagli che non erano stati imbarcati al seguito dei relativi proprietari nei giorni dell’agitazione”, prosegue la nota, cogliendo l’occasione per ringraziare “tutti coloro che con il loro lavoro hanno contribuito a limitare, per quanto possibile, i disservizi ai passeggeri causati dalle agitazioni spontanee, a partire dal proprio personale, dalla società di gestione Aeroporti di Roma, da Alitalia, dalle forze dell’ordine e da tutti gli Enti presenti in aeroporto”. Inoltre, il presidente e il direttore generale dell’Enac, Vito Riggio e Alessio Quaranta, nell’esprimere soddisfazione per la conclusione del lungo percorso che ha portato all’accordo commerciale tra le compagnie Alitalia ed Etihad, si augurano che “questa intesa contribuisca alla crescita del sistema del trasporto aereo nazionale e più in generale dell’intero Paese”.
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