Allarme inquinamento in mare e un ustionato… Ma è un’esercitazione
ALLARME INQUINAMENTO - Dalle 19 alle 22 di giovedì 4 dicembre nella rada del porto di Fiumicino si è svolta una esercitazione antinquinamento ed antincendio denominata Pollex 2015, alla quale hanno partecipato, sotto il coordinamento della sala operativa della capitaneria di porto di Roma - Fiumicino, uomini e motovedette della guardia costiera, della polizia di stato, un elicottero dell’aeronautica militare Aw139, personale dell’Ares 118 e della Cri di Fiumicino, tutte le locali forze di polizia (cc, p.s, g.d.f. e polizia locale), uomini e mezzi dei servizi portuali (rimorchiatori della società Semarpo, corporazioni dei piloti, ormeggiatori, battellieri, società antinquinamento Ecolroma, società Raffineria di Roma e società Mtm Lavori subacquei di Fiumicino), personale e materiali del consorzio antinquinamento Castalia.
L’ESERCITAZIONE - Per l’esercitazione, voluta quanto più reale possibile ed in orario notturno dal comandante della capitaneria di porto di Roma Fabrizio Ratto Vaquer è stata simulata una emergenza per un inquinamento, con principio di incendio a bordo, di una cisterna ormeggiata presso il terminal off.Shore R2 di Fiumicino, impegnata in operazioni commerciali per lo scarico di gasolio, con conseguente sversamento di prodotto petrolifero a mare e successiva evacuazione, con elicottero, di un ferito ustionato dalla nave. Il prodotto petrolifero sversato (circa 30 metri cubi di gasolio) è stato simulato da una sostanza inerte di colore biancastro, non inquinante, denominata “lolla di riso”. Lo spandimento della macchia e la sua deriva sono stati monitorati in mare dal comandante della capitaneria di porto di Roma e in remoto, dalla sala operativa della guardia costiera, mediante una boa Ais, facente parte delle dotazioni del consorzio Castalia (società concessionaria dei servizi antinquinamento del ministero dell’ambiente).
I MEZZI - Nel complesso sono intervenuti nell’esercitazione: n. 2 unità navali della guardia costiera, una motovedetta della Ps, un elicottero dell’aeronautica militare Aw139, due rimorchiatori, svariati battelli dei servizi portuali e due mezzi disinquinanti della locale società Ecolroma, oltre alle postazioni mobili a terra delle forze di polizia e dell’Ares 118/Cri.
IL TEST - L’esercitazione ha avuto come obiettivo quello di testare il coordinamento delle varie amministrazioni coinvolte da parte della capitaneria di porto di Roma – guardia costiera, valutare il livello di addestramento del personale impiegato a terra e sui mezzi aeronavali partecipanti e verificare l’efficacia e la bontà dei piani locali antinquinamento ed antincendio.
L’ADDESTRAMENTO - L’attività addestrativa si è conclusa con esito positivo e con piena soddisfazione del comandante Fabrizio Ratto Vaquer, del suo equipaggio, in particolare dell’ufficiale operativo e project officer c.f. Santini, e degli altri comandi ed enti interessati in considerazione anche del fatto che l‘evento è stato effettuato in orario notturno.
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