Ostia - Ieri, Mercoledì 19 Marzo 2014 allo stadio "Anco Marzio" di via Amenduni, è andata in scena l'amichevole tra le rappresentative nazionali Under 18 di Italia ed Ungheria. A avere la meglio sono stati gli azzurrini (allenati da Paolo Vanoli, ex difensore di Verona, Parma, Fiorentina e Bologna), i quali hanno regolato, con una rete per tempo, i pari età magiari. Il vantaggio si concretizza quando il cronometro segna il tredicesimo, con Parigini il quale, di sinistro, sfrutta il cross di Piu. Il resto della prima frazione prosegue su ritmi molto blandi, e le squadre tornano negli spogliatoi con questo parziale. Anche la ripresa si trascina su questa falsariga, fino alla segnalazione del recupero. Qui il numero sette ricambia il favore al compagno di squadra, che non lascia scampo a Ivancsics. Gli spalti erano gremiti di gente, e tra il pubblico c'erano anche:Tassone, il presidente del X Municipio, il suo ex sfidante, Rasi, ed il capitano del Pescatori Ostia, Gianluca Stampone. Ma non erano i soli, data la presenza di Giuliano Giannichedda (ex centrocampista centrale di Udinese, Juventus, Lazio e Livorno), Giuseppe Pancaro (ex terzino di Cagliari, Lazio, Milan, Fiorentina e Torino), Giancarlo Antognoni (ex attaccante di Fiorentina e Losanna) e Luigi Di Biagio (ex centrocampista di Lazio, Roma, Inter, Brescia, Ascoli e La Storta), attuale allenatore della Nazionale Under 21.


ITALIA UNDER 18: Montipò 7, Gemignani 6, Anastasio 6, Palazzi 6, Capradossi 6, Sciacca 6, Parigini 7.5, Murgia 6, Oneto 6, Bastoni 6, Piu 7.5.
A disp.: Gori, Calabresi, Luperto, Troiani, Baldini, Romano, Steffè, Tutino, Ciccone, Fiore. All.: Vanoli 6.
UNGHERIA UNDER 18: Ivancsics 4, Gazdag 6, Kecskes 6, Valencsik 6, Talaber 6, Vida 6 (71' Murai 6), Salloi 6, Szanto 6, Koszta 6 (62' Bartos 6), Racz 6, Toth 6.
A disp.: Horvath, Nagy, Lenzser, Jancso, Csilus. All.: Pisont 6.
ARBITRO: Ranaldi d'Ostia Lido 7.
ASSISTENTI: Zanella 7 e Vettorel d'Ostia Lido 8.
MARCATORI: 13' Parigini, 90' Piu (I).
RECUPERO: 1' al secondo tempo.


Intervistati tra l'intervallo e la fine dell'incontro, i vari Pancaro, Di Biagio, Antognoni e Giannichedda hanno rilasciato delle dichiarazioni sia sul campionato in corso, che sulle loro ex squadre. Il primo a parlare è stato proprio Pancaro "Quest'anno la Lazio sta facendo un torneo ricco d'alti e bassi, e purtroppo anche il Milan mi sta deludendo. Parlando della Fiorentina, chissà dove sarebbe adesso se Giuseppe Rossi non si fosse infortunato. Invece m'ha molto sorpreso il Torino, davvero una buona stagione, quella granata, anche se contro il Napoli non avrebbero meritato di perdere" Poi è stata la volta di Giannichedda "Penso che la Juventus non avrà problemi nel vincere il suo terzo scudetto consecutivo. Per quanto riguarda il Livorno, dovranno proseguire sulla strada imboccata Domenica, con la vittoria sul Bologna, se vorranno salvarsi. Sono d'accordo con Giuseppe, la Lazio non ha rispettato le aspettative" Quindi ha preso la parola mister Di Biagio "Condivido il pensiero dei miei ex-colleghi. La società del presidente Lotito, in questa annata calcistica, m'ha confermato una mia impressione: i biancocelesti sono troppo Klose-dipendenti. Fortunatamente, il futuro è già pronto, e si chiama Keita Baldè, strappato al Barcellona per poche migliaia d'euro. Il fallimento dell'Ascoli m'ha molto intristito, da adesso in poi sarà davvero dura. Lo stesso penso delle possibilità scudetto rimaste alla Roma, undici punti di ritardo dalla capolista, in serie positiva da 20 incontri, sono tanti, e le partite da giocare ancora poche. Non penso che la partita di domani (oggi, per chi legge) contro la Fiorentina, valevole per il ritorno degli ottavi di finale dell'Europa League, sia in grado di cambiare qualcosa. I bianconeri hanno una rosa altamente competitiva" Dulcis in fundo, ecco l'Antognoni-pensiero "Non riesco a fare pronostici per l'incontro di coppa contro la Juve, sarà una partita combattuta, la posta in gioco è alta. Neanche saprei cosa scegliere tra andare avanti in questo torneo continentale e vincere la settima Tim Cup ai danni dei partenopei, nella finale di Roma"