Roma – Ammazza la moglie sparandole un colpo alla testa dopo una violenta lite. L’episodio è accaduto intorno alle ore 2.30 della scorsa notte a Testaccio. Responsabile dell’omicidio è Medina Nunez Yoandris, un cittadino cubano di 24 anni, incensurato, che poco dopo si è costituito alla polizia dopo aver chiamato il 113. La vittima è Nicole Lelli, una estetista di 23 anni di Ostia, che viveva in zona Collatina. 


LA RICOSTRUZIONE – Secondo una prima ricostruzione, ieri sera la giovane si trovava in un locale di via Galvani, a Testaccio, in compagnia di altri amici, quando è stata raggiunta dal sudamericano che l’ha invitata ad uscire per poterle parlare. Poi, a bordo dell’auto, una Polo, si è consumata la tragedia. Impugnando una pistola, una Beretta calibro 7.65, con la matricola abrasa, il 24enne ha premuto il grilletto contro la ragazza freddandola.


L’ALLONTANAMENTO - Dopo l’omicidio, Yoandris  Medina Nunez ha messo in moto e si allontanato a bordo dell’auto, accanto il corpo senza vita della compagna sul sedile del passeggero. All’altezza di Ponte Marconi si è fermato confessando l’assassinio all’agente della sala operativa della Questura che ha risposto al 113: "Ho ucciso la  mia donna", ha detto.  



L’ARRESTO - In pochissimi minuti sul posto sono arrivate alcune pattuglie. Gli agenti hanno trovato il 24enne con l’arma accanto e il corpo della giovane nell’auto. Identificato per Yoandris  Medina Nunez, originario di Cuba, l’uomo è stato accompagnato negli uffici del commissariato Esposizione e arrestato per il reato di omicidio. Sono in corso accertamenti da parte degli investigatori sull’arma utilizzata, una Beretta calibro 7.65 clandestina, illegalmente detenuta dall’autore del delitto e sui motivi che hanno armato la sua mano, forse la gelosia. Sembra che il cubano fosse furioso per un presunto tradimento della giovanissima moglie. Indaga la squadra mobile.


LE VITTIME - Dopo gli omicidi di Alessandra Iacullo e Michela Fioretti, entrambe ammazzate a Dragona tre anni fa da compagni gelosi, e la violenta aggressione che ha ridotto ad uno stato di non vita la giovanissima Chiara Insidioso Monda, massacrata di botte 'per gelosia' dall'ex, Maurizio Falcioni, nel litorale di Ostia è ancora una donna, una giovane donna, a subire per mano di un 'amante'.  Un'esistenza spezzata dalla crudeltà di un uomo.