X Municipio Roma Capitale, primarie centrosinistra. Tassone (Pd): “Una squadra forte e rinnovata”
Ostia - “Non mi candido contro un avversario. Non ci sono avversari nella coalizione di centrosinistra, sono tutte persone che conosco e stimo e che, ne sono sicuro, se sarò io a dover sfidare il centrodestra a maggio, saranno con me in maniera compatta e decisa con lealtà e passione come del resto farei io al loro posto. Mi candido perché negli ultimi 5 anni siamo stati mal governati: troppa è stata la differenza sociale, troppo dimenticata è stata anche l’iniziativa privata, quella seria, quella competente, quella che genera sviluppo per tutti e non profitto per pochi. Mi candido per una politica a basso costo, che esce dai Palazzi e cammina con le donne, i giovani, i cittadini di un Municipio che può diventare un esempio per un nuovo modo di intendere e fare politica”.
Lo ha detto ieri pomeriggio al Teatro Nino Manfredi di Ostia, Andrea Tassone, candidato del Partito democratico alle primarie del centrosinistra nel X Municipio (ex XIII) di Roma Capitale.
“Mi candido perché intendo interpretare un progetto attraverso una squadra rinnovata e forte. Una squadra che esprime idee, passioni, capacità e volontà per portare avanti questo progetto di qualità per il nostro territorio, composto da circa 300 mila persone. Ecco perché chiedo unità domenica 7 aprile nel voto alle primarie, perché il risultato non è scontato”, ha aggiunto Andrea Tassone.
Gremita la sala del Teatro Nino Manfredi, che ha ascoltato le idee per un nuovo Municipio del candidato del Partito democratico, “perché il programma lo scriveremo tutti insieme, come è giusto che sia in una comunità partecipata”, ha sottolineato Tassone.
Ecco i punti illustrati: il turismo e l’ambiente con una premessa, “che è finita l’epoca del consumo smisurato del suolo”, ha detto ancora Tassone; un piano per la ricalibratura dei canali e la messa in sicurezza idraulica del territorio; la sistemazione delle strade e l’illuminazione; la reintroduzione dell’isola pedonale di viale della Villa di Plinio; l’ottimizzazione energetica con pannelli fotovoltaici sui tetti delle scuole e degli uffici pubblici; la realizzazione della Porta Portese del Mare, una fiera espositiva artigianale nella zona industriale Acilia-Dragona; un centro di sollievo per i malati di Parkinson e di Alzheimer; un centro antiviolenza per le donne.
“Non è il mondo dei sogni – ha concluso Andrea Tassone –. Sono punti che il Municipio può realizzare. Non faccio proclami, non prometto soluzioni demagogiche. Iniziamo oggi, iniziamo facendo il primo passo”.
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