Antenna ex Drive in: accolto dal Tar il ricorso dei cittadini
Casalpalocco - Una vittoria collettiva per tutti con l'elettrosmog, non solo per i residenti nel quartiere Axa-Casalpalocco. Oggi il Tar ha accolto positivamente il ricorso esposto dal comitato No Antenna Drive In Casalpalocco per motivi di legge fondati che hanno portato a sospendere i lavori di installazione di un'antenna di telefonia mobile sulla schermo dell'ex Drive in in via Senofane.
"Secondo il Tar, ha spiegato in esclusiva per Ostia TV Ciro Orsi, presidente del comitato, le responsabilità circa la presenza di notevoli vizi all'interno degli incartamenti forniti dagli enti preposti sono da attribuirsi al Comune di Roma che non ha rispettato il protocollo del 2004 che stabilisce un'ampia informazione ai cittadini prima di attivare i lavori di installazione di un ripetitore in un quartiere."
"I lavori saranno sospesi sino al prossimo 16 ottobre, giorno della sentenza di merito. Sino a quel momento noi cittadini del comitato continueremo la nostra battaglia presentando denunce a carico dei tecnici della compagnia telefonica che per iniziare i lavori - ha continuato il presidente del comitato - hanno alterato alcuni dati come l'altezza della schermo del drive in e fornito una serie di errori nell'iter procedurale, e se sarà necessario presenteremo una istanza al Comune di Roma per la revoca in autotutela del procedimento autorizzatorio, ricordiamo nato a seguito del silenzio assenso."
Per festeggiare l'esito positivo della sentenza del Tar il comitato No Antenna Drive In Casalpalocco ha organizzato per questa sera intorno alle ore 19.00 un'apericena al quale sono stati invitati tutti i soci fondatori, i sostenitori, i firmatari e coloro i quali sono stati vicini con il cuore al presidio in via Senofane.
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